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I turisti inglesi si lamentano di Roma: “Città pericolosa, borseggiatori ovunque”. Ecco i quartieri peggiori

Il Daily Express non ha dubbi: Fontana di Trevi è il peggior luogo da visitare a causa dei borseggiatori, Stazione Termini un incubo e sui mezzi pubblici non bastano cent'occhi (come dargli torto?)

Dall’ultima classifica sui tassi di criminalità, pubblicata lo scorso settembre dal Sole 24 Ore, Milano si conferma il territorio italiano con il più alto numero di denunce. A seguire, subito dopo, c’è Roma. Della Capitale si lamentano in molti. Non solo i cittadini che ci vivono (per i cantieri ovunque, il degrado, la spazzatura, scritte vandaliche, mezzi pubblici a rallentatore e chi più ne ha più ne metta) ma anche i turisti. Negli ultimi tempi, infatti, si sono moltiplicate le lamentele di turisti su sicurezza e degrado nella Capitale. Tutto questo proprio mentre il Giubileo è ormai alle porte (e si parla di 30-35 milioni di pellegrini attesi durante tutto l’Anno Santo).

Secondo il Daily Express, dunque, la situazione a Roma è insostenibile. Riportando le dichiarazioni di commercianti e ristoratori, la testata britannica racconta di una città preda di borseggiatori e scippatori. Neanche a dirlo, i mezzi pubblici sono il luogo preferito dai delinquenti, con la zona di Stazione Termini tra le peggiori. Il quartiere Esquilino, specialmente negli ultimi mesi, è andato a peggiorare tra aggressioni, risse e lunotti delle auto spaccati (ieri, dopo numerose denunce, le forze dell’ordine hanno arrestato un 29enne, che ora si trova nel carcere di Regina Coeli). Torniamo alle critiche degli inglesi. I due rioni percepiti come meno sicuri sono Monti e Trastevere. Il ministero inglese degli affari esteri, scrive ancora il giornale britannico, ha avvertito i cittadini che l’Italia, per quanto generalmente abbia un livello di criminalità non alto, presenta numerosi casi di microcriminalità. Tra questi, appunto, gli scippi e i borseggi nelle grandi città e vicino alle principali attrazioni turistiche.

Un altro articolo del Daily Express, risalente allo scorso agosto, indicava l’Italia come il Paese europeo più bello da visitare ma anche il più pericoloso. A seguire Francia e Spagna. L’immagine che accompagnava l’articolo era quella di Fontana di Trevi. La celebre fontana di Roma, simbolo della Città Eterna nel mondo, è stata definita come il luogo peggiore per quanto riguarda i borseggiatori con quasi 500 riferimenti alla parola “borseggiatori” nelle recensioni Tripadvisor. Tantissimi ora si lamentano anche delle transenne: “Non si possono fare le foto, è un vero peccato”, “Bellissima e imponente ma di sabato pomeriggio è impossibile avvicinarsi”, “Sporchissima e lurida, tutti rifiuti attorno”.

Anche TikTok offre una panoramica completa sulla percezione della sicurezza a Roma. La maggior parte dei turisti spiega di essere stata avvisata riguardo ai borseggiatori e di sentirsi generalmente sicura: “In tutto il mondo è così”, “È come in altre grandi città, ho vissuto a Parigi e non era molto differente”, hanno detto alcuni di loro. Su una aspetto sono tutti d’accordo: tanti, anzi troppo lavori in corso. La città si sta “facendo bella” in vista del Giubileo. Va da sé, quindi, che la maggior parte dei monumenti e dei palazzi storici (di cui Roma pullula) siano coperti in quanto sedi di cantieri. Quello che i cittadini lamentano, però, è la scarsa organizzazione. Insomma, ci si aspettava un piano di programmazione più efficiente, con l’avvio dei lavori ben anticipato e possibilmente concentrato nei mesi estivi, quando la città – tra scuole chiuse e ferie – era più vuota.