Novembre è iniziato e, con esso, anche la famossisima “No Nut November”, la sfida che ormai da diversi anni è spopolata soprattutto tra i più giovani, i ragazzi della cosiddetta Gen Z. La challenge, nata neanche a dirlo sui social, consiste nel praticare l’astinenza: per tutto il mese di novembre, i maschi dovranno evitare qualsiasi tipo di orgasmo, quindi sia con la masturbazione che con i rapporti intimi con il partner.
L’iniziativa è nata nel 2011, ma ha preso piede tra i giovani a partire dal 2019, diventando virale sui social media e su TikTok, dove l’hashtag #nnn ha raggiunto oltre 1,5 milioni di creazioni. L’obiettivo sarebbe quello di contrastare la dipendenza dalla pornografia tra gli adolescenti, che dovranno quindi attenersi a una prova di autocontrollo e di disciplina.
Il regolamento prevede, dunque, l’astinenza totale, ma sui social circolano anche i cosiddetti “NNN Passes“, ovvero delle eccezioni, chiamate anche “strike”, che si possono sfruttare per non perdere la gara. Non tutti, però, sono d’accordo con questa concessione e c’è chi resta fedele al regolamento originale, che vieta qualsiasi tipo di azione che possa condurre all’eiaculazione.
@qtkylir happy nnn #foryou #fypシ #blowthisup #rizzler #rizz #rizzface #fitcheck ♬ original sound – The Powerchild Clips
@sami9285 Force #fyp ♬ original sound – Real.
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