Sarà Kemi Badenoch, 44enne ex ministra dell’Industria figlia di genitori nigeriani ed esponente della destra interna pro Brexit, la nuova leader del partito conservatore britannico al posto di Rishi Sunak, dopo la batosta elettorale del 4 luglio. Badenoch, ammiratrice di Donald Trump e intenzionata a diventare alle prossime elezioni la prima aspirante premier nera di qualunque forza politica nella storia del Regno Unito, ha superato nel ballottaggio finale deciso dal voto degli iscritti il 42enne super falco anti-immigrazioneRobert Jenrick, come certificato dai risultati resti noti oggi. Secondo le cifre annunciate dal deputato Bob Blackman, presidente del comitato 1922 che gestisce le elezioni interne dei Tory, Badenoch ha ottenuto quasi 54.000 voti contro i 41.388 di Jenrick, su un totale di oltre 130.000 elettori che espresso la loro preferenza online o per posta: pari al 72,8% dei circa 170.000 iscritti aventi diritto.
Sia Blackman, sia il presidente del partito, Richard Fueller, hanno ringraziato la base per la partecipazione, i 7 candidati entrati in totale in lizza – e scremati via via negli scrutini preliminari del gruppo parlamentari prima del ballottaggio – nonché il leader uscente ed ex premier Rishi Sunak. Non senza sottolineare la portata della sfida per la ricostruzione del consenso alla causa Tory, dopo la sconfitta elettorale di luglio riconosciuta come “devastante”.
Lo stesso ha fatto Kemi Badenoch, rivolgendosi alla platea di compagni di partito per un breve, emozionato discorso di accettazione. La leader neoletta, all’anagrafe Olukemi Olufunto Adegoke, sposata Badenoch, ha esteso il messaggio di gratitudine al marito banchiere Hamish, presente in prima fila, e si è poi rivolta all’avversario Jenrick – con cui abbiamo “pochissimi motivi di disaccordo”, ha sottolineato – promettendogli un ruolo importante nel partito negli “anni a venire”. Ha quindi definito “un onore” poter servire “il partito che amo e che mi ha dato tanto”, impegnandosi a ripagare il suo “debito”. I nostri compiti fondamentali – ha proseguito – sono ora quello di “svolgere il ruolo dell’opposizione di Sua Maestà”, dopo 14 anni al potere, chiamando il governo laburista di Keir Starmer “a rispondere” dei propri atti; ma anche quello di “prepararsi nei prossimi anni per tornare al governo” e di presentarsi alle prossime elezioni “con un piano” credibile sul futuro del Paese: quel piano che nelle sue parole Starmer, in affanno negli ultimi sondaggi e alle prese con i contraccolpi di una prima finanziaria record sul fronte delle tasse, “si sta rendendo conto troppo tardi di non avere”. Secca la replica di una portavoce del Labour, che ha liquidato sia Badenoch sia Jenrick come reduci di governi che hanno contribuito a dare al Paese “14 anni di declino e di caos”; e che “non hanno imparato la lezione”.
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La Redazione
Kiev, 2 nov. (Adnkronos) - Gli attacchi russi contro l'Ucraina hanno causato la morte di cinque persone e il ferimento di altre 68 nell'arco della giornata. Lo hanno reso noto le autorità regionali. Le forze ucraine hanno abbattuto 39 dei 71 droni tipo Shahed e altri droni non identificati lanciati dalla Russia durante la notte, ha riferito l'Aeronautica Militare. I detriti dei droni abbattuti hanno danneggiato edifici residenziali e un palazzo per uffici a Kiev durante un attacco durato ore, hanno affermato le autorità locali.
Secondo quanto riferito, le forze russe hanno lanciato un missile da crociera Kh-31P contro l'Ucraina durante la notte. Due missili S-400 hanno colpito una stazione di polizia a Kharkiv , uccidendo un agente di polizia. Trentasei agenti di polizia, nove civili e un soccorritore sono rimasti feriti nell'attacco, secondo il Ministero dell'Interno. I raid hanno danneggiato 20 edifici residenziali, nonché le reti di riscaldamento e di distribuzione idrica, e 19 veicoli.
Londra, 2 nov. (Adnkronos) - Kemi Badenoch è la nuova leader dei conservatori nel Regno Unito. E' stata scelta con 53.806 voti, battendo Robert Jenrick che si è fermato a 41.388 preferenze. Lo riferisce la Bbc. Badenoch prende il posto di Rishi Sunak, ex inquilino di Downing Street, costretto alle dimissioni dall'ondata Labour del 4 luglio.
"E' l'onore più grande essere eletta" alla guida del "partito che mi ha dato così tanto", ha detto Badenoch, l'ex ministra del Commercio di origine nigeriana dopo l'annuncio dei risultati del complesso processo di selezione del nuovo leader Tory culminato in una corsa a due con Jenrick.
Con la sfida di rilanciare un partito che ha visto il numero dei parlamentari eletti crollare verticalmente dai 365 delle elezioni del 2019 ai 121 di quattro mesi fa, Badenoch ha detto che la forza politica deve essere onesta sul fatto che "abbiamo commesso errori".
Madrid, 2 nov. (Adnkronos/Afp) - La Spagna schiererà altri 10.000 soldati e poliziotti nella regione orientale di Valencia, devastata da inondazioni storiche che hanno ucciso 211 persone. Lo ha reso noto il primo ministro Pedro Sanchez, mentre le speranze di trovare sopravvissuti, a più di tre giorni di distanza dal'alluvione e dalla distruzione di infrastrutture causata da torrenti di acqua fangosa, sono esigue in quello che è stato il disastro più mortale in Europa degli ultimi decenni.
Quasi tutti i decessi sono stati registrati nella regione orientale di Valencia, dove migliaia di addetti alla sicurezza e ai servizi di emergenza stanno rimuovendo detriti e fango alla ricerca dei dispersi. Sanchez ha dichiarato in un discorso televisivo un notevole incremento delle forze di sicurezza per le operazioni di soccorso.
Il governo ha accettato la richiesta del presidente della regione di Valencia di inviare altri 5.000 soldati e lo ha informato di un ulteriore dispiegamento di 5.000 agenti di polizia e guardie civili, ha affermato Sanchez. La Spagna, ha aggiunto, sta portando avanti il più grande spiegamento di personale dell'esercito e delle forze di sicurezza in tempo di pace.
Madrid, 2 nov. (Adnkronos/Afp) - Le drammatiche inondazioni verificatesi nella notte tra martedì e mercoledì nel sud-est della Spagna hanno causato almeno 211 vittime, secondo l'ultimo rapporto diffuso sabato dal primo ministro spagnolo Pedro Sanchez.
I soccorsi dispiegati nelle zone sinistrate hanno finora "localizzato e registrato 211 morti", ha dichiarato il capo del governo in un comunicato istituzionale, precisando che proseguono le operazioni per la ricerca dei dispersi.
Roma, 2 nov. (Adnkronos) - "Nel contrasto alla propaganda di Mosca non ci possono essere ambiguità o reticenze. Come riporta 'Linkiesta', da tempo l’Ucraina chiede alla Farnesina di intervenire su Andrea Lucidi e Vincenzo Lorusso, i due italiani che sembra facciano da megafono alle bugie di Mosca e che attualmente si troverebbero in un territorio ucraino occupato dai russi. La Farnesina non può restare inerte, é necessario chiarire se la loro presenza in quel territorio è illegale e rispondere alle ripetute richieste della diplomazia ucraina". Lo afferma il senatore del Pd Alberto Losacco, componente della delegazione italiana all’Assemblea parlamentare Nato.
"Secondo diverse fonti -aggiunge- l’attività dei due è nota da tempo, farebbero parte di quella rete organizzata da Mosca per inoculare il virus della disinformazione e della propaganda putiniana anche nel dibattito in italiano. Le stesse fonti riferiscono che Lucidi è uno che propaga quotidianamente fake news sulla guerra, negando le stragi di Bucha o di Mariupol e parlando di ghigliottina per tutti quelli che in Occidente e in Italia sostengono la battaglia per la libertà di Kyiv. Cosa sta aspettando il ministro Tajani ad intervenire?”
Madrid, 2 nov. (Adnkronos) - "Quello attuale è il più grande dispiegamento di forze armate realizzato in Spagna in tempo di pace e che ha realizzato 4.500 salvataggi e aiutato più di 30.000 persone". Lo ha detto il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, parlando in conferenza stampa delle alluvioni che hanno colpito il Paese, in particolare la provincia di Valencia, e che hanno provocato finora 207 morti.
Il premier ha aggiunto che "queste cifre sono insufficienti perché sappiamo che gli aiuti tardano ad arrivare in molte località, perché ci sono ancora molti posti che è difficile raggiungere. Sono felice che il presidente della Comunità valenciana Carlos Mazon abbia deciso di chiedere 5.000 soldati e annuncio che il governo procederà con tale schieramento - ha continuato Sanchez - Oggi 4.000 andranno a Valencia e domani vi arriveranno i restanti 1.000".
"Con quasi tutta certezza, stiamo parlando dell'alluvione più grave che il nostro continente abbia vissuto finora in questo secolo - ha sottolineato Sanchez - So che ci sono gravi carenze e comuni sepolti dal fango e dal fango. So che dobbiamo migliorare, ma penso anche sappiamo che dobbiamo farlo insieme, uniti. Dobbiamo sostenere l'amministrazione autonoma con risorse e supporto tecnico. Questa è l'unica cosa che ci deve preoccupare tutti e farci riflettere su come migliorare la distribuzione dei poteri in situazioni così estreme".
Roma, 2 nov. (Adnkronos) - “La riforma Nordio entrata in vigore il 25 agosto stabilisce che nelle richieste di custodia cautelare non siano riportati i dati personali delle persone intercettate estranee all’indagine. Basta leggere le cronache di questi giorni per capire che la norma è palesemente violata.” Così su X il deputato di Forza Italia Enrico Costa.
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