Lee Brickley, investigatore del paranormale e autore di libri sul sovrannaturale, ha trascorso gli ultimi tredici anni a caccia di fantasmi e creature misteriose. Ma è un incontro in particolare che continua a tormentarlo: quello con la famigerata Bambina dagli Occhi Neri, una figura spettrale che si aggira nella foresta di Cannock Chase, in Inghilterra. “Apparve a circa cento metri di distanza, mi fissò per circa trenta secondi, poi svanì senza lasciare traccia“, racconta Brickley al tabloid britannico Mirror, ricordando l’agghiacciante avvistamento fatto nell’aprile 2018.
La passione di Brickley per il paranormale è nata all’età di cinque anni, dopo aver visto il film “Ghostbusters”: “Ma sono stati i miei incontri personali a spingermi a farne una carriera”, spiega. A dieci anni, vedeva ombre muoversi nella sua casa, e una notte ha assistito a un fenomeno inspiegabile: una tazza che dondolava violentemente da un gancio sotto un armadietto, mentre le altre rimanevano immobili. “Anni dopo ho scoperto che mio prozio era morto in quella casa”, racconta Brickley.
Cresciuto in una piccola cittadina mineraria vicino a Cannock Chase, Brickley conosce bene le leggende e le storie di fantasmi che aleggiano sulla foresta: “Molti abitanti credono che il bosco ospiti spiriti, lupi mannari, bambini dagli occhi neri, un uomo-maiale e persino il Bigfoot“, afferma. “E anche io ho avuto qualche incontro inspiegabile”. Oltre alla Bambina dagli Occhi Neri, Brickley racconta di aver visto una “scimmia umana” correre tra gli alberi mentre indagava su un’impronta sospetta di Bigfoot.
Gli avvistamenti della Bambina dagli Occhi Neri a Cannock Chase risalgono agli anni ’80: chi l’ha incontrata la descrive come una figura inquietante, con occhi neri e vuoti, che incute terrore e paralizza la volontà. Alcuni credono che sia il fantasma di una bambina uccisa negli anni ’60, altri la considerano un’entità demoniaca o aliena. Nel 2021, due campeggiatori, Kylie e Ben, hanno raccontato la loro esperienza con la Bambina dagli Occhi Neri nel libro di Brickley “Haunted Cannock Chase”: Mentre si trovavano in tenda, hanno sentito rumori e risatine inquietanti. Fuori, una figura si muoveva tra gli alberi, fissandoli con occhi neri e penetranti. “Mi sentivo terrorizzata”, ha raccontato Kylie nel libro. “Avevo letto storie sulla Bambina dagli Occhi Neri, ma non ci avevo mai creduto fino a quando me la trovai davanti”. Anche Ben ricorda l’incontro con terrore: “Puntavo la torcia su di lei, e lei ci fissava con la testa leggermente inclinata. Poi, le risate iniziarono a farsi sempre più forti, sembrava venissero da ogni parte. Poi si chinò, si rialzò e corse via“. I due ragazzi, sconvolti, sono fuggiti dalla foresta, lasciandosi alle spalle un’esperienza che non dimenticheranno mai, proprio come lo stesso Brickley. Realtà o suggestione, chi può dirlo? Certo è che leggende, misteri e più in generale tutto ciò che risulta all’apparenza inspiegabile, non finiscono mai di incuriosire.