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“Pensavo fosse un topo, invece ho trovato il mio coinquilino sotto il letto che mi fissava con gli occhi spalancati”: la storia choc che divide il web

È questo l'inquietante racconto condiviso nelle scorse ore da un 24enne su Reddit e ripreso dal tabloid britannico Mirror

di F. Q.
“Pensavo fosse un topo, invece ho trovato il mio coinquilino sotto il letto che mi fissava con gli occhi spalancati”: la storia choc che divide il web

“Ho trovato il mio coinquilino sotto il letto, che mi fissava con gli occhi spalancati. Quando l’ho illuminato con la torcia, ha urlato“. Inizia così l’inquietante racconto condiviso nelle scorse ore da un 24enne su Reddit e ripreso dal tabloid britannico Mirror. Nel post, divenuto virale, il giovane racconta di vivere da due anni con Karl, un ragazzo della sua stessa età, e descrive un’escalation di comportamenti inquietanti da parte del coinquilino. Karl, con il quale non ha un rapporto di amicizia, ha iniziato infatti nell’ultimo periodo a fargli domande sempre più personali, mettendolo a disagio: “Una volta mi ha chiesto se avessi mai pensato di fare esperimenti con altri uomini”, racconta il ragazzo. “Gli ho detto di no, e che non mi sentivo a mio agio con domande così intime, ma lui ha risposto: ‘Vedremo’”.

La situazione è precipitata una notte, quando il ragazzo ha sentito uno strano rumore sotto il letto: “Ho pensato fosse un topo“, spiega, “ma quando ho illuminato con la torcia del telefono, ho trovato Karl che mi fissava. Ho avuto un attacco di panico“. Il coinquilino, in lacrime, si è scusato e ha strisciato fuori da sotto il letto. Il ragazzo, terrorizzato, è scappato di casa in pigiama, rifugiandosi in un Dunkin’ Donuts aperto 24 ore su 24. Mentre era al sicuro nel locale, il ragazzo ha ricevuto però una serie di messaggi inquietanti dal ragazzo che implorava il suo perdono e confessava di essersi nascosto sotto il suo letto “per tre o quattro notti a settimana” negli ultimi mesi. “Volevo avvicinarmi a te e ‘saturarci psicologicamente’“, gli ha scritto Karl, lasciando il 24enne ancora più terrorizzato. Il giorno dopo, il ragazzo è tornato a casa, ha preso le sue cose ed è andato via. Ora vive da un amico, ma l’ormai ex coiquilino continua a tempestarlo di messaggi. E la cosa ancora più inquietante è che amici e conoscenti lo stanno spingendo a perdonare Karl: “Lui sta dicendo a tutti che l’ho umiliato e che sto rifiutando le sue scuse”, ha scritto il ragazzo su Reddit. “Alcuni amici sostengono che sto esagerando e invalidando i suoi sentimenti”.

Neanche a dirlo, il surreale post ha ricevuto migliaia di commenti, dividendo gli utenti. C’è chi condanna fermamente il comportamento di Karl, definendolo “mentalmente instabile” e pericoloso: “Quel tizio non è mentalmente stabile e devi andartene“, ha commentato un utente. “Sembra uno di quelli che finirebbe per indossare la tua pelle o qualcosa del genere per ‘saturarsi fisicamente’ con te”. E chi, invece, invita il ragazzo a dare una seconda possibilità al coinquilino, definendolo “sensibile” e bisognoso di aiuto. Un dubbio, però, sorge legittimo: sarà tutto vero o è soltanto una (ben riuscita) storia di Halloween?

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