“Per la mia Micia la notte di Halloween è stata fatale. Non si è trattato di un’incidente bensì di un orrore compiuto da un gruppo di ragazzi che per ‘divertirsi’ han ben pensato di accenderle un petardo in bocca. Come si può arrivare a tanto?“. Una domanda che ci facciamo anche noi, quella che si è fatta la proprietaria di una gattina di sei mesi che è stata trovata morta la mattina del primo novembre a Storo, provincia di Trento. Una storia di violenza contro gli animali che la donna racconta sulla pagine Facebook “Sei di Storo se…“: “Micia è stata poi trovata da dei ragazzini, gli stessi che poco prima l’avevano vista e persino coccolata… data la sua infinita dolcezza. Scrivo queste parole per denunciare ciò che è successo e per far sapere a tutti fin dove può spingersi la crudeltà umana. Questi episodi, che spesso ci sembrano distanti e quasi irreali, succedono anche nei nostri piccoli paesi, lì dove pensiamo di essere al sicuro. Abbiamo scoperto cosa è successo solo ieri pomeriggio e, purtroppo, non sappiamo chi possa aver commesso un gesto tanto crudele”. E ancora, la richiesta di aiuto che si aggiunge a una denuncia contro ignoti già presentata: “Chiedo a chiunque abbia visto o sentito qualcosa di non rimanere indifferente”. Il commento di Michela Brambilla, presidente e fondatrice della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (LEIDAA) è arrivato forte e chiaro: “Quanto è avvenuto in provincia di Trento è vergognoso! Non è possibile che un povero animale sia stato ucciso in una maniera così brutale e vergognosa, da giovani criminali senza cuore. Si tratta – aggiunge Brambilla – di un episodio terribile che ricorda quello avvenuto a luglio a Lanusei in cui un ragazzo aveva lanciato un gattino da un cavalcavia e si era fatto riprendere, per poi postare tutto sui social. Dobbiamo intervenire subito insegnando il rispetto per gli animali e l’ambiente a scuola, visto che in tutta probabilità gli autori dell’efferato gesto sono minorenni, ma anche inasprendo le pene per chi maltratta e uccide come chiedono due mie proposte di legge”.