Sostiene di poter guarire le persone attraverso il sesso e diversi esposti sono stati presentati contro di lui alla procura di Foggia. Stiamo parlando di Franceso Grassi – Shivaranda che ieri sera è stato tra i protagonisti della tramissione di Rete4, Zona Bianca. A parlare del “santone” (definizione che lui contesta, ndr), una ex adepta della comunità diretta da Shivaranda: “Sono stata lì sei mesi e ho avuto anche un rapporto molto vicino a lui, ci sono stati anche dei rapporti sessuali. La verità e tutto quello che c’era dietro era sempre più chiara, così poi io me ne sono andata e ho cercato di svegliare gli altri. È stata un’intimità consenziente perché non c’è nulla che lui faccia senza la tua volontà. Questo atto avviene tramite una grande manipolazione, tramite inganni”. La donna ha preferito rimanere anonima e ha spiegato di aver ricevuto un “trattamento all’interno del tempio, con l’imposizione delle mani e il contatto persistente dello sguardo” e di aver iniziato a provare “un forte desiderio nei suoi confronti. Dopo questo trattamento mi manda dei messaggi dicendomi che aveva sognato che in un’altra vita io ero Maria Maddalena e lui era il Cristo. Finché un giorno mi chiama in camera e dice che mi deve parlare. Mi dice che dovevo guarire perché lui poteva farlo: io avevo un forte potere bloccato all’interno del mio utero. In modo molto romantico avviene questo atto sessuale e lui mi fa credere che io sia unica, però poi mette le mani avanti dicendo che non può essere di nessuno perché ‘io sono un Dio sceso sulla terra’”. La testimone ha spiegato che “lui è sempre circondato da donne” e che “erano tutte innamorate di lui”. La trasmissione condotta da Giuseppe Brindisi ha mostrato anche la replica di Grassi: “Io non mi reputo, come mi avete descritto, un santone, un Messia, un guru del sesso: tutto questo è falso. Non sono qua né per ferire, per abusare, io faccio il mio mestiere, ho la mia famiglia e sto diventando papà. Chi accusa? La mia ex? Se tu sei grande, hai la tua esperienza e sei capace di intendere e volere, come puoi parlare di manipolazione?”.