Per la prima volta l’avvocata matrimonialista e cassazionista Daniela Missaglia risponde indirettamente a Fedez, che nel brano Allucinazione collettiva la cita
“Riportare fatti che dovrebbero rimanere in ambito riservato è molto triste e scorretto”. È una stilettata in grande stile quella che l’avvocato Daniela Missaglia riserva a Fedez nel corso dell’intervista concessa al Corriere della Sera, nella quale la temutissima divorzista dei vip – tra cui anche Chiara Ferragni, che sta assistendo nel divorzio dal rapper – racconta per la prima volta alcuni episodi inediti della sua blasonata carriera. Ma senza mai rinunciare al suo proverbiale riserbo deontologico, che è diventato uno degli atout del suo successo professionale.
L’AVVOCATO MISSAGLIA AL VETRIOLO SU FEDEZ
Per la prima volta, dunque, l’avvocato matrimonialista e cassazionista Daniela Missaglia risponde indirettamente a Fedez, che nel brano Allucinazione collettiva uscito poche settimane fa rivolto alla (quasi ex) moglie Chiara Ferragni cantava: “Di’ al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio / Che chiedo scusa, che chiedo venia, per procurato fastidio”. È lei l’avvocato citato nella canzone? “Immagino di sì, essendo l’avvocato dalla quale Chiara Ferragni ha chiesto di essere assistita per il suo divorzio”, risponde la Missaglia. Che non ha gradito essere messa in mezzo al dissing familiare e a quello con Tony Effe, quindi riserva al rapper un primo siluro: “Riportare fatti che dovrebbero rimanere in ambito riservato è molto triste e scorretto. Al riguardo ho mantenuto fino ad oggi un estremo riserbo e continuerò a farlo”.
IL RAPPORTO CON LA FERRAGNI E LA SCELTA DI NON ESPORRE I FIGLI SUI SOCIAL
La lista dei clienti famosi della Missaglia è lunga e variegata e include anche Chiara Ferragni, che si è rivolta a lei per gestire la separazione da Fedez. Un divorzio iper mediatico, di certo non una novità per l’avvocato che in passato ha seguito tra gli altri Gigi Buffon (“in separazione aveva ecceduto in generosità. Abbiamo rivisto l’accordo e lo abbiamo reso equilibrato”, rivela), Stefano Ricucci, Nina Moric e ancora principi, petrolieri e Naomi Campbell (“aveva un tema di privacy dei due figli: quando ci sono di mezzo loro diventa una leonessa”). Quanto alla Ferragni, la definisce “una persona semplice ed educata, con domande pratiche a cui voleva dare una risposta. Aveva bisogno di molti consigli, soprattutto per tutelare i piccoli figli e ho costruito con lei un rapporto di fiducia”. Anche grazie a questo rapporto, si è arrivati a raggiungere subito un accordo tra la sua cliente e Fedez rispetto all’esposizione dei figli sui social: “Personalmente sposo la linea del Garante della privacy di non esporre i minori”, premette la Missaglia. Che poi sgancia un secondo siluro verso Fedez: “Vero è che se dal concepimento fino alla separazione si è condiviso con il marito la scelta di pubblicare l’immagine dei figli, il cambio di impostazione mi pare tardivo e strumentale”.