Iniziamo con lo spiegare cosa è la ferrata Lipella, stando a quanto riporta il sito ferrate365.it: si tratta di “un lungo itinerario attrezzato che sale alla Tofana di Rozes nelle Dolomiti Ampezzane. La ferrata è caratterizzata da passaggi di media difficoltà tecnica con un paio di punti più impegnativi. La lunghezza dell’itinerario, il dislivello e l’ambiente di alta montagna ne aumentano il grado di difficoltà. La via si sviluppa sulla parete ovest della Tofana di Rozes con un panorama stupendo sul Lagazuoi e il Gruppo di Fanes“. Dunque siamo in alta montagna, massimo 3225 m, temperature proibitive. Ed è proprio qui che la mattina del 3 novembre, poco prima delle 11 e stando al Gazzettino, è stato recuperato un escursionista che si trovata sul tratto verticale che conduce allo spallone. Senza imbrago e con le scarpe da ginnastica, era quasi totalmente ricoperto di ghiaccio ed è stato lui a chiamare i soccorsi. Ecco dunque l’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore dal quale è sceso un soccorrittore per recuperare il 30enne, lasciato poi al Rifurgio Dibona.