Diana Del Bufalo torna a teatro dal 7 dicembre con “Tra sogni e desideri” e le più belle colonne sonore della Disney. La voce narrante è di Francesco Pannofino. Uno show di due ore importante con 90 costumi in scena, 35 orchestrali, vocal ensemble di 14 elementi, 20 performer con un totale di oltre 100 persone coinvolte.
“La mia vita oggi è più bella di quel che osassi sognare. – ha detto l’attrice a Il Corriere della Sera – Non per insicurezza, eh? Di me ho sempre avuto grande considerazione. Tranne nella fase in cui ero cicciottella e tutte si fidanzavano, io no. Ho dato il primo bacio a 17 anni. Poi a 23 mi sono fidanzata col mio primo compagno, di 15 più grande. La scoperta del sesso, dell’amore. Lì mi è scattato qualcosa nel cervello. Prima anche a scuola andavo male, ero molto naif, non capivo niente, e del resto cosa capisci se non capisci il sesso?”.
Dunque Diana Del Bufalo aveva qualche difficoltà a scuola: “Arrancavo. A storia avevo il debito, la prof diceva che non studiavo. Ma a me proprio sfuggiva il senso di tutto: questo viene, va, conquista terre, ammazza donne e bambini, ma perché! Non ce l’aveva un posto dove andare? A me parevano tutti matti”.
Poi una considerazione sull’essere attrice: “Di base, il mio lavoro non collima con quello che sono. C’è una meschinità e una vanità generale che mi disgustano. Ti prendono per una parte, e quelle scartate subito a sparlarti dietro… Vado da una psicoterapeuta. Le chiedo: quando guarisco? Mi dice che ognuno ha i suoi tempi. Ma c’è gente che non sa cosa sia il panico. Tipo il mio fidanzato. Uno molto logico. Patrizio, direttore finanziario di una società. È più grande e stiamo insieme da due anni”.