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“È brutta”: l’influencer Natasha Gupta boccia la Torre Velasca di Milano. Scoppia la polemica: “È un capolavoro dell’architettura contemporanea”

La content creator singaporiana inizia ad esplorare una città, puntando a caso il cursore sullo Street View di Google, e si ferma solo quando arriva in un luogo che definisce brutto

di F. Q.
“È brutta”: l’influencer Natasha Gupta boccia la Torre Velasca di Milano. Scoppia la polemica: “È un capolavoro dell’architettura contemporanea”

Parte da una città e, attraverso il sistema Google Street View, che ti permette di osservare la mappa in 3D di un luogo, si catapulta digitalmente in una zona che lei può giudicare solo in due modi: “Not ugly” o “Ugly”. Ossia, non brutta o brutta. È questo il modus operandi con cui Natasha Gupta, influencer di Singapore con oltre 260 mila follower su TikTok, esprime i suoi insindacabili giudizi sulle città che ‘visita’ online. La content creator, infatti, inizia ad esplorare la città, puntando a caso il cursore sullo Street View di Google: ogni zona visitata riceve un giudizio positivo o negativo. E quando esclama: “Ugly“, ecco dunque che il video si ferma perché, come viene spiegato stesso nei titoli dei suoi video, “esploro una città finché non è brutta”.

Così Natasha ha fatto anche per Milano. Nel video, infatti, Gupta inizia a visitare una serie di luoghi iconici della città meneghina, tra cui anche largo Mahler e la Galleria vicino Piazza Duomo. Ma l’espressione del suo viso cambia quando si trova di spalle alla Torre Velasca. E con smorfia delusa tuona: “Not Ugly”.

La clip è stata pubblicata a luglio ma è tornata virale perché ripubblicata dalla pagina Instagram Milanese imbruttito, che ha commentato: “Carinissimo il giochino, poi però ha fatto un check a Milano ed è partito il drama”.

Tantissimi gli utenti che hanno voluto esprimere la propria opinione nei commenti. E non è stato proprio unanime il parere che è venuto fuori dal dibattito, tanto che alcuni hanno replicato: “Cosa c’è di bello a Milano oltre ai Navigli e al Duomo?”. Altri, invece, si sono distanziati dall’idea dell’influencer: “Non è da tutti riconoscere un capolavoro dell’architettura contemporanea. Troppo facile definire ‘brutta’ un’opera che non si arriva a comprendere“, ha scritto qualcuno. O anche: “E chi conosce davvero, ma dico davvero, Milano, sa che è davvero meravigliosa”.

E ancora: “Sarà libera di dire qualcosa che non le piace? Tutti paladini di Milano, usando insulti, e poi buttano carte e mozziconi per terra o girano con la macchina anche per fare cinque meti o abitano a Corsico”, ha detto un utente difendendo a spada tratta Gupta. Mentre qualcun altro è arrivato a darle consigli su altri luoghi da visitare o si è detto d’accordo con l’influencer: “Prova con Rogoredo, Quarto Oggiaro o via Padova”, “È già un miracolo che sia durato così tanto il video”, “È tutto cemento, non ci sono aree verdi”.

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