Cacciato durante una pausa pubblicitaria del programma che seguiva in diretta lo spoglio delle elezioni presidenziali negli StatiUniti. E’ l’esito infelice della partecipazione dell’ex premier del Regno Unito Boris Johnson a “America Decides”, la maratona televisiva sul voto Usa in diretta su Channel 4, uno dei principali canali tv britannici. A riportare il fatto sono vari giornali inglesi, tra i quali il Guardian. L’ex primo ministro britannico è stato ripreso più volte per aver insistito nel promuovere il suo libro autobiografico.
Il conduttore Krishnan Guru-Murthy ha tentato di frenare Johnson con richiami espliciti, dicendogli di “metterlo via”, mentre Johnson faceva continuamente riferimento al suo libro e cercava di attirare l’attenzione degli spettatori sulla sua ultima pubblicazione. Guru-Murthy ha descritto le azioni dell’ex premier come “volgari”. Johnson ha replicato: “Non c’è assolutamente nulla che tu possa fare per fermarmi… Mi è permesso pubblicizzare il mio libro”.
Durante la tavola rotonda, Johnson ha raccontato di aver incontrato DonaldTrump dopo il tentato assassinio del presidente a luglio. “Nel caso in cui non l’avessi menzionato, sto promuovendo il mio libro Unleashed e ho parlato con lui dell’Ucraina”, ha insistito. Quando gli è stato chiesto come avrebbe eventualmente seguito le orme di Trump per un ritorno in politica, Johnson ha risposto: “La risposta è ovviamente contenuta in Unleashed, dove troverete la discussione completa su questo argomento”. A quel punto, un’altra conduttrice, Emily Maitlis, gli ha detto: “Non leggeremo tutti il tuo libro, quindi dicci semplicemente se vuoi tornare in politica… Non puoi rispondere a una sola domanda?”. Ma Johnson ha ribattuto: “A proposito, Emily, ho risposto a tutte le tue domande per tutta la notte. Attualmente sono felicemente impegnato a promuovere il mio libro Unleashed, disponibile in tutte le buone librerie”.
Verso la fine del programma, Johnson è stato sostituito nel panel di Channel 4 da Michael Cohen, ex avvocato di Trump. Guru-Murthy ha informato gli spettatori: “Boris Johnson è stato licenziato per aver continuato a parlare del suo libro”.
Krishnan Guru-Murthy: “Now, here in the studio we have a largely new panel – Boris Johnson has been fired for banging on about his book too much”#C4AmericaDecidespic.twitter.com/k64MosGctX
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La Redazione
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "La vittoria netta di Trump, che ha ottenuto per la prima volta dopo molti anni anche la maggioranza del voto popolare, ci deve interrogare. Le persone che avvertono paura e incertezza, bisogno di protezione o sicurezza si rifugiano a destra, ascoltando le sirene propagandistiche di chi soffia sul fuoco delle tensioni". Così Piero De Luca, capogruppo del Pd in commissione politiche europee a Montecitorio.
"Purtroppo, questo successo non rappresenta una buona notizia per l'Italia e per l'Europa: i dazi annunciati impatteranno sul made in Italy, i passi indietro annunciati sugli impegni ambientali mettono a rischio il contrasto al cambiamento climatico, l'annunciato rallentamento negli investimenti Nato rischia di lasciarci più soli a difendere la pace e la sicurezza. In questo contesto, sarà vitale rafforzare del processo di integrazione europea. È tempo che l'Europa batta un colpo, con un salto di qualità nella propria azione politica. Dobbiamo raccogliere la sfida, già emersa con la pandemia e il conflitto in Ucraina, di rafforzare le politiche comuni e rilanciare il processo di integrazione in settori strategici, per una maggiore solidarietà e competitività interna, ma anche per consolidare la forza, l'autorevolezza e l'autonomia strategica dell'UE a livello internazionale".
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - Il Senato ha approvato all'unanimità in via definitiva a legge per assicurare, in maniera progressiva, il diritto all'assistenza sanitaria alle persone senza dimora prive della residenza anagrafica (sul territorio nazionale o all'estero) e soggiornanti regolarmente in Italia. Il provvedimento colma un vuoto di tutela, ritenuto in contrasto con gli articoli 3 e 32 della Costituzione e con i principi ispiratori della legge che ha istituito il Servizio sanitario nazionale, in base ai quali l'assistenza sanitaria va garantita a tutti coloro che risiedono o dimorano nel territorio della Repubblica, senza distinzione di condizioni individuali o sociali.
In particolare si intende far fronte all’impossibilità, per i senza dimora, di essere iscritti al Servizio sanitario nazionale ed esercitare la facoltà di scelta del medico di medicina generale (o del pediatra di libera scelta). Il provvedimento istituisce nello stato di previsione del ministero della Salute un fondo, con una dotazione di un milione di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, per il finanziamento di un programma sperimentale, da attuarsi nelle città metropolitane. "La persona senza fissa dimora ha accesso alle cure già oggi, ma paradossalmente -ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato- non ha un medico di medicina generale che possa prendersene carico e per questo si è deciso di intraprendere questo iter di legge proprio per fare in modo che questo possa essere cambiato. Il fatto che dotiamo questo provvedimento di un solo milione di euro è dovuto a due tipi di difficoltà che si sono presentate. La prima era quella legata alla parametrazione dei soggetti interessati dal provvedimento: riusciamo a desumere quanti possano essere i senza fissa dimora, ma non sappiamo quanti di loro abbiano intenzione di accedere al medico di medicina generale".
"La seconda era capire quanto costasse la prestazione sanitaria per ciascuna di queste persone, di cui non conoscevamo la parametrazione. Di qui -ha detto ancora il sottosegretario- l'idea di partire con una sperimentazione: un milione di euro e le Città metropolitane, quelle in cui verosimilmente c'è il maggior numero di persone senza fissa dimora, per capire in fase sperimentale quanti sono coloro che vogliono entrarvi a pieno diritto. Una soluzione che porta a creare un'area test che poi porterà, laddove dovesse emergerne la necessità, ad una copertura maggiore e quindi a una miglior cura". È quindi previsto che ogni anno il Governo elabori una relazione sullo stato di attuazione della legge.
Milano, 6 nov. (Adnkronos) - Il cantante Alex Britti è intenzionato a difendersi dopo che il suo nome è comparso nell'inchiesta della Dda di Milano su presunti dossieraggi illeciti. L'artista ha nominato un legale che si è fatto avanti con la procura per poter acquisire gli atti che lo vedono al centro di un'attività di spionaggio per questioni familiari. "La cosa più grave è che mi hanno pedinato" è la frase che il cantautore romano avrebbe riferito prima di chiedere i documenti, leggerli e quindi decidere se agire contro chi ha chiesto di controllarlo e seguirlo.
Anche Claudio Del Vecchio, l'imprenditore finito nel mirino dell'Equalize di via Pattari, si è rivolto a un legale per far valere i propri interessi, mentre Matteo Arpe, indagato nell'inchiesta sulla presunta associazione finalizzata all'accesso a informazioni riservate, ha presentato una memoria difensiva a firma dell'avvocato Davide Steccanella. Dopo i primi interrogatori davanti al pm Francesco De Tommasi di alcuni dei protagonisti dell'indagine, altri potrebbero farsi sentire più avanti, ma per ora non ci sono interrogatori fissati.
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - "Servono almeno quattro miliardi. Questa richiesta per difendere un diritto costituzionale e far fronte alla spesa sanitaria del nostro paese non l’hanno avanzata medici e infermieri, né tanto meno il Pd. È quanto lei ministro chiedeva a settembre al collega Giorgetti perché lei per primo sa che con meno di quella cifra il Ssn collassa. Dire che avete aumentato la spesa sanitaria è una bugia e lo confermano le audizioni – sindacati, Istat, Fondazione Gimbe, Banca d’Italia – in commissione bilancio”. Così la capogruppo Pd alla Camera, Chiara Braga in replica al ministro Orazio Schillaci durante il question time.
“Vi ostinate a difendere una legge di bilancio – continua la deputata dem - che non vede nella sanità alcuna priorità e fa scendere le risorse al 6,1% del Pil nel 2024 e toccare il minimo storico del 5,9 nel 2027. Mancano per coprire gli impegni di spesa e le Regioni saranno costrette a tagliare i servizi e mettere nuove tasse. Nel frattempo fate crescere la spesa sanitaria privata, quella a cui 4 milioni e mezzo di italiani sono costretti a rivolgersi”.
“La vostra sanità è basata solo sul portafoglio per cui chi ha soldi salta la lista d'attesa per la gioia anche di chi, oltre ad occupare incarichi di governo, ha anche interessi nelle strutture private. Chi non ha soldi rinuncia a curarsi”, conclude Braga.
Palermo, 6 nov. (Adnkronos) - Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell'ennese. Alla studentessa che ieri si è tolta la vita sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. Al momento la Procura di Enna ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di istigazione al suicidio per la morte della ragazza. Ma secondo quanto dicono i suoi amici e compagni di scuola dietro il gesto estremo ci sarebbe un caso di revenge porn. La giovane che si era trasferita a Piazza Armerina (Enna) solo da pochi mesi, o la sua famiglia, frequentava un istituto superiore della piccola città.
La ragazza si è uccisa a casa usando la corda di un'altalena. A trovare il corpo della giovane è stata la madre al rientro dal lavoro, Inutili i soccorsi.
Milano, 6 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Solo il 21 % degli studenti è soddisfatto della propria pausa pranzo. Lo rivela un’indagine condotta da Knorr dalla quale emerge come molte volte il pranzo viene consumato in fretta, con opzioni che raramente soddisfano il gusto o il bisogno di varietà. Ecco che il brand ha voluto rendere questo momento più piacevole e appagante con una nuova gamma di prodotti, i Knorr Asia Noodles, pensati per godersi un piatto ispirato alla tradizione asiatica, in pochi minuti.
Il lancio del nuovo prodotto è accompagnato dalla campagna multicanale ‘Easy to Love’, con cui il brand promette di trasformare la pausa pranzo in un'esperienza facile da amare. “Questo nuovo ampliamento dell’offerta di Knorr in Italia è perfettamente coerente alla natura del brand”, ha spiegato oggi a Milano Paolo Armato, General Manager Nutrition, Unilever Italia, durante la presentazione della campagna ‘Easy to Love’.
“Knorr rappresenta da sempre una cucina ‘glocale’ fatta e ispirata dunque al territorio in cui opera ma con un respiro più ampio e sempre guidata dal gusto e dalla sua ricerca, per aiutare le persone a preparare piatti buoni in modo semplice e veloce - ha ripreso Armato - Quella di Asia Noodles è un’ulteriore dimostrazione della continua spinta all’innovazione che da sempre caratterizza Knorr e che le ha permesso di crescere e di diventare il secondo marchio più grande di Unilever raggiungendo la soglia dei 5 miliardi di euro. Il lancio degli Asia Noodles in Italia - ha continuato - ci permette di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla varietà dei sapori globali, dinamico, giovane e al tempo stesso con delle necessità molto specifiche come tempo, gusto e varietà. Questo nuovo prodotto è, infatti, pensato per chiunque ricerchi dalla propria pausa pranzo un pasto gustoso e soddisfacente, che sappia combinare un sapore avvolgente a un prezzo a prova di budget”, le parole del General Manager Nutrition, Unilever Italia.
La campagna multicanale ‘Easy to love’ prevede diversi touchpoint, a partire da un’attivazione locale presso uno dei poli universitari più frequentati di Milano, il Politecnico, in Piazza Leonardo da Vinci. Dal 4 all’8 novembre l’edicola nei pressi del Politecnico di Milano si anima di giochi interattivi e altre attività per trasformare le pause pranzo degli studenti in momenti piacevoli.
L'evento di Milano sarà affiancato da una campagna multicanale che include materiali di visibilità e comunicazione nei punti vendita, attività sui canali digitali e social (Instagram e TikTok), oltre a un’attività di influencer marketing. L’intera campagna, dall’activation a Milano ai contenuti dei creator e sui social sino alle PR è stata ideata e sviluppata dall’advisor di comunicazione Edelman Italia.
“Abbiamo creato un’area in cui gli studenti possono davvero fare una pausa che soddisfi il gusto e al tempo stesso venga resa memorabile da un momento ludico e divertente, un vero e proprio momento facile da amare. La campagna prenderà vita fuori da alcune università Italiane, come la Bicocca di Milano, l’Università di Bologna, La Sapienza a Roma e la Federico II di Napoli, con un’attività mirata di sampling che raggiungerà circa 25 mila studenti” ha concluso Armato
Roma, 6 nov. (Adnkronos) - È stata sottoscritta oggi l’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto delle Funzioni centrali per il triennio 2022-2024. Lo annuncia il ministro per la Pubblica amministrazione, senatore Paolo Zangrillo, esprimendo “grande soddisfazione per un accordo che risponde all’esigenza di una Pa moderna ed efficiente, sempre più vicina a cittadini e imprese”. Il contratto riguarda circa 195mila dipendenti di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici economici.
“La firma odierna è il giusto riconoscimento al lavoro delle nostre persone – commenta il ministro Zangrillo – Il contratto prevede un incremento retributivo medio del 6%, pari a 165 euro al mese, per tredici mensilità. Con l’incremento del 4% della tornata 19/21, quello attuale del 6% e quello previsto nella legge di bilancio in discussione del 5,5% per la tornata 2025-2027, diamo continuità ai rinnovi contrattuali del pubblico impiego come non era mai successo e con incrementi mai visti: circa 16% in tre tornate”.
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