Due afroamericane elette al Senato e alla Camera la prima deputata dichiaratamente transgender. Due novità assolute per il Congresso degli Stati Uniti, che vede anche la riconferma dei veterani dem Alexandria Ocasio Cortez, Nancy Pelosi e Bernie Sanders. Mentre procede lo spoglio delle schede che delinea la vittoria di Donald Trump anche negli Swing states, […]
Due afroamericane elette al Senato e alla Camera la prima deputata dichiaratamente transgender. Due novità assolute per il Congresso degli Stati Uniti, che vede anche la riconferma dei veterani dem Alexandria Ocasio Cortez, Nancy Pelosi e Bernie Sanders. Mentre procede lo spoglio delle schede che delinea la vittoria di Donald Trump anche negli Swing states, prende forma il nuovo volto del Parlamento americano. Se tutti questi nomi entrano sul fronte democratico, per i conservatori gli elementi più significativi sono le riconferme di Ted Cruz in Texas e di Rick Scott in Florida consentono al Gop di mantenere due seggi al Senato.
Democratici – Per la prima volta al Senato vengono elette nella stessa tornata due afroamericane, Lisa Blunt Rochester e Angela Alsobrooks, che è la prima senatrice di colore a rappresentare il Maryland. E l’altro grande inedito per il Parlamento americano è la vittoria di Sarah McBride, 34 anni, la prima transgender a varcare Capitol Hill. Già senatrice del Delaware, ha vinto contro il repubblicano John Whalem III in nome delle aspettative familiari e per ragioni mediche per tutti, assistenza sanitaria e libertà riproduttive: una piattaforma omaggio al marito Andrew Crew, un uomo trans conosciuto a una festa della Casa Bianca di Barack Obama e che è morto di cancro quattro giorni dopo il matrimonio. Guardando invece ai nomi noti, a 84 anni Nancy Pelosi è stata rieletta in California: dal 1987 ed è stata Speaker della Camera dal 2007 al 2011 e poi dal 2019 al 2023. Durante il suo ultimo comizio a Grand Rapids, in Michigan, Donald Trump l’ha insultata pesantemente, definendola “una persona corrotta, cattiva, malata, pazza”, tra la folla che applaudiva. Tra i volti celebri rieletti c’è anche Alexandria Ocasio Cortez, che ha vinto a New York. Per lei si tratta del quarto mandato, così come per il senatore indipendente del Vermont, Bernie Sanders, 83 anni, che resta al Senato. Vittoria anche per Fani Willis, la procuratrice della Georgia che ha incriminato Trump, che ha battuto la sfidante repubblicana Courtney Kramer.
Repubblicani – Lo speaker della Camera Mike Johnson è stato rieletto nel quarto distretto della Louisiana. Resta al Congresso anche il senatore texano Ted Cruz, in una vittoria che consente ai repubblicani di mantenere un seggio in Senato. Lo stesso per Rick Scott, riconfermato in Florida per un secondo termine. E anche in questo caso si tratta di una vittoria importante per i conservatori che consente al partito di difendere un seggio in Senato. Sempre al Senato si è aggiudicato un seggio Jim Justice, popolare governatore della West Virginia: ha conquistato il seggio che era di Joe Manchin III, indipendente membro del Partito democratico fino al maggio scorso, che ha rinunciato a correre e si è ritirato dalla politica.