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“Da 12 anni i medici dicevano che ero obeso, mi hanno anche dato l’Ozempic per dimagrire ma avevo un tumore di 27 chili nella pancia”: l’odissea di Thomas Kraut

Thomas Kraut, 59 anni, racconta al New York Post l'incubo vissuto per dodici anni, un tempo lunghissimo, durante il quale nessuno dei medici da lui consultati si è accorto che la sua pancia non era dovuta ad un semplice sovrappeso, quanto piuttosto ad un enorme tumore maligno

di F. Q.
“Da 12 anni i medici dicevano che ero obeso, mi hanno anche dato l’Ozempic per dimagrire ma avevo un tumore di 27 chili nella pancia”: l’odissea di Thomas Kraut

“Il mio stomaco continuava a ingrossarsi. Sono andato da un dottore all’altro, ma parlavano solo di sovrappeso e diabete. Mi avevano dato l’Ozempic per perdere peso e mi facevano seguire corsi di nutrizione”. Con queste parole, Thomas Kraut, 59 anni, racconta al New York Post l’incubo vissuto per dodici anni, un tempo lunghissimo, durante il quale nessuno dei medici da lui consultati si è accorto che la sua pancia non era dovuta ad un semplice sovrappeso, quanto piuttosto ad un enorme tumore maligno che cresceva nel suo addome.

Kraut, originario della Germania, si era trasferito in Norvegia nel 2008. Nel 2011, ha iniziato ad avere i primi problemi di salute, con l’addome che aumentava di volume in modo preoccupante e gli causava una serie di fastidi. Nonostante le visite mediche e i trattamenti per il diabete di tipo 2 e l’obesità, nessuno si è accorto della vera causa del suo malessere: “Premeva sul mio stomaco. La mia pancia era dura e non morbida, come accade con il grasso”, ricorda Kraut, descrivendo la sensazione anomala che provava. “Avevo perso così tanto peso con la dieta e Ozempic che il mio viso e le braccia erano molto sottili. Solo il mio addome continuava ad essere enorme. Il dottore mi ha persino detto che ero effettivamente malnutrito”.

Finalmente, nel 2023, un medico ha deciso di approfondire la situazione, in preparazione a un intervento di gastrectomia a manica per l’obesità. La scoperta è stata sconvolgente: una TAC ha rivelato la presenza di un enorme tumore maligno. “È stato un vero shock per me”, confessa Kraut. “Il mio rene era compromesso perché il tumore si nutriva del mio rene destro”. Il 26 settembre dello scorso anno Kraut è stato sottoposto quindi a un intervento chirurgico di dieci ore per rimuovere la massa tumorale, che pesava ben 27 chilogrammi e aveva un diametro di oltre 50 centimetri. L’operazione ha causato gravi danni al suo corpo, rendendo necessaria l’asportazione anche di parte dell’intestino tenue e del rene destro. “Vado dallo psicologo per una terapia ogni due settimane”, spiega. “Devo andare dall’oncologo due volte all’anno perché ho ancora del tessuto tumorale dentro di me che sta crescendo. Mi è stato detto che non può essere rimosso perché è collegato a più organi”.

Adesso lui e sua moglie hanno intentato una causa contro i medici che non si sono mai accorti del suo tumore. La causa è stata inizialmente respinta, ma il suo avvocato ha fatto ricorso e si prepara per una battaglia legale: “Il mio avvocato ha presentato un’obiezione. In qualche modo si risolverà“, conclude Kraut con speranza.

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