Pettegolino

“Ecco qual è il vero motivo della lite tra William e Harry e il ruolo di Kate e Meghan”: le nuove rivelazioni dell’esperto reale

Secondo il libro "Battle of the Brothers" di Robert Lacey, tutto sarebbe iniziato nel 2018 dopo il viaggio dei duchi del Sussex in Australia

Nella faida tra i fratelli di casa Windsor sembrano arrivare segnali di una possibile distensione. Sicuramente, ai più attenti osservatori delle cronache della famiglia reale inglese non è sfuggito il messaggio di William che, dopo anni, ha citato il fratello pubblicamente. E’ passata solo una settimana da quando, nell’ambito del documentario trasmesso dalla rete televisiva inglese ITV, l’erede al trono pare aver sciolto le animosità e l’astio nei confronti di Harry decidendo, del tutto inaspettatamente, di menzionarlo durante le riprese di “Prince William: We Can End Homelessness”. La battaglia contro la povertà ed i senzatetto è una delle attività caritatevoli che vedono impegnato il principe del Galles che ricorda sua madre, Lady Diana, quando lui ed Harry erano ancora bambini, ma sempre al suo fianco. “Mia madre portava Harry e me con sé, io dovevo avere circa 11 anni, forse 10” ha ricordato William davanti alle telecamere facendo il nome del fratello dopo anni di muro contro muro. A sorpresa, dunque, viene menzionato il ribelle con il quale i rapporti sarebbero evidentemente chiusi da quando decise di trasferirsi in America con la moglie Meghan Markle. Tutto a partire da una telefonata di fuoco che segnò la fine delle comunicazioni tra i due.

In base alle ricostruzioni pubblicate da Robert Lacey nel suo libro “Battle of the Brothers” e dedicato alle relazioni e alla guerra tra i Windsor, nel 2018, dopo il viaggio dei duchi del Sussex in Australia per tenere le redini del Commonwealth come desiderato dalla regina Elisabetta II, i due avrebbero avuto una accesa discussione per colpa di Meghan. Secondo l’autore, infatti, William sarebbe sempre stato convinto che l’ex attrice americana sarebbe entrata a far parte della famiglia reale “con un piano preciso” del quale William non avrebbe mai fatto mistero anche prima che il fratello convolasse a nozze. Ma fu dopo il Royal Tour in Australia che le strade iniziarono a separarsi, a cominciare dalla decisione di lasciare Kensington Palace. Secondo l’erede al trono, Meghan aveva un “programma preciso sin dall’inizio e si sentì tradita e offesa da Kate nel loro primo alterco” ma quest’ultima aveva sempre avuto “dubbi e riserve su Meghan, sin dall’inizio”. Da lì, la famigerata telefonata conclusa con Harry che riagganciò il telefono in faccia al fratello, che dal quel momento gliel’avrebbe “giurata”. L’erede al trono, probabilmente esasperato dagli atteggiamenti o dalla voci rispetto al comportamento della cognata, avrebbe parlato chiaramente con il fratello accusandola di essere “ostile nei confronti del sistema reale, della corona e che probabilmente stava pianificando di lasciare la monarchia, sin dall’inizio, per tornare in America”.

A questo si erano sommate le voci di atteggiamenti scorretti, di “bullismo” da parte di Meghan nei confronti dello staff suffragati da una lettera formale pubblicata da Page Six nella quale Jason Knauf, assistente alla comunicazione per la coppia, avrebbe espresso le sue preoccupazioni per il comportamento che Meghan avrebbe avuto verso due assistenti personali. Le stesse alla quali Harry rispose nel suo libro Il Minore dicendo che la moglie era sempre stata molto gentile con il suo staff, preoccupandosi per gli assistenti e mandando loro fiori. Oggi ci sarebbe quindi qualcuno forse già pronto a giurare che i tempi potrebbero essere maturi per una riconciliazione, che i segnali sarebbero già partiti e che l’unica a non vedere di buon occhio questa possibilità sarebbe proprio Meghan, “terrorizzata” all’idea che la pace in famiglia potrebbe riportare finalmente Harry a casa, in Inghilterra, tra i suoi amici e la sua storia reale.