“Dietro al voto americano c’è sicuramente anche una rabbia”. Il segretario della Cgil Maurizio Landini commenta così la vittoria di Trump, a margine dell’assemblea nazionale delle delegate e dei delegati del sindacato. Un risultato che nasce anche dal “peggioramento delle condizioni di vita delle persone e da una domanda di ‘basta guerre’ e di risolvere i problemi che le persone hanno”.