Laura Pausini è tornata sul palco per riprendere la parte finale del suo tour mondiale dedicato al trentennale della sua carriera. Stavolta il via si è consumato all’O2 Shepherd’s Bush Empire di Londra. “Il mio show è diviso tra passato, presente e futuro. – ha detto Laura – In scaletta ci sono i miei successi e anche alcuni brani dell’ultimo album ‘Anime Parallele’ (candidato ai prossimi Latin Grammy Awards come Mejor Album Vocal Pop Tradicional, ndr). Non mancherà l’ultimo singolo ‘Ciao/Chao’.
Nella concerto di ieri la versione speciale de “La Solitudine”: “Cantare dopo 30 anni questa canzone in inglese – ha spiegato la Pausini – è stato tachicardico. Sapevate che il testo de La Solitudine in inglese è stato scritto da Tim Rice? 3 premi Oscar e alcune delle più importanti canzoni mai scritte nella storia della musica.. Che onore per me avere avuto il suo supporto!”.
“È stato importante per me girare il mondo in tour per ritrovare il pubblico dopo il periodo della pandemia”, ha poi detto l’artista. Durante le due ore e mezza di performance l’omaggio per le vittime di Valencia, il messaggio importante contro la violenza sulle donne e l’allarme sul cambiamento climatico. Questi due ultimi temi sono rimasti come cardine dello spettacolo ed erano già presenti nella prima leg del tour. Poi lo stop (almeno per ora): “Ho delle idee in mente, alcuni progetti…Mi farò travolgere da ciò che mi spaccherà il cuore a metà”.
Il tour 2023-2024 ha registrato un sold out di 450mila spettatori, tra Europa, Sud America e tutte le città degli Stati Uniti, passando da Houston a Los Angeles, da Orlando a Miami, Chicago e chiudendo lo scorso 6 aprile a New York al Madison Square Garden, con uno show in cinque lingue. È stato il tour dei record della carriera della Pausini con il 25% in più dei paganti rispetto ai precedenti.
Dopo le due tappe di Londra attraverserà di nuovo l’Europa e l’Italia e tra novembre e dicembre farà tappa a Marsiglia, Malaga, per la prima volta a Pamplona, e poi Ginevra, Basilea, Monaco, Sofia, Belgrado e Lubiana. E ancora in Italia a Eboli, due date a Bari, poi Livorno, Pesaro, Torino; doppietta anche a Roma e Milano. Il gran finale è uno speciale show di Capodanno, ultima delle tre date previste in Sicilia, una regione che non era stata raggiunta nel corso della leg precedente.
Per le tappe italiane è stata lanciata l’iniziativa “Il mio palco: Il tuo palco” con otto giovani della musica italiana che si esibiranno nell’opening. Annunciati i primi quattro artisti: Ste, Leonardo Lamacchia, Guera ed Erio apriranno rispettivamente le tappe di Eboli, Bari, Roma e Livorno. Prossimamente verranno svelati i nomi dei talenti che apriranno le date di Pesaro, Milano, Torino e Messina.