Sono ben 40 i milioni di euro che si è assicurato Jake Paul per sfidare la leggenda della boxe Mike Tyson. L’appuntamento è fissato per la notte tra il 15 e il 16 novembre, alle 5:00 italiane, quando in Texas si daranno battaglia i due pugili in quello che è certamente l’evento mediatico dell’anno. Se poi sarà anche un incontro di boxe di alto livello, è ancora un’incognita.

L’immensa macchina organizzativa si è già messa in moto e smuoverà diversi milioni di euro tra sponsor e pubblicità. E se Iron Mike non ha mai voluto rivelare quanto guadagnerà dalla sfida in programma, Jake Paul tra le righe si è fatto sfuggire il compenso per salire sul ring, indipendentemente dal risultato finale: 40 milioni di euro. La posta in palio per i due è ben diversa: se Tyson intende difendere la propria leggenda, l’ex youtuber Paul vuole confermarsi tra i protagonisti della nuova era del pugilato.

Tuttavia, la domanda che molti si pongono è quanto guadagneranno i duellanti per una sfida che è già entrata nella storia del pugilato ancor prima di iniziare. Né Tyson né gli organizzatori dell’incontro hanno rivelato pubblicamente quale sarà la retribuzione di Iron Mike e non c’è stato nessun annuncio ufficiale riguardo ai premi o ai contratti firmati dagli sfidanti. Tyson potrebbe guadagnare un cifra simile a 20 milioni di euro, che era stata ipotizzata durante il “Jimmy Kimmel Live” su ABC con lo stesso Mike ospite, in cui si accennava proprio ai guadagni del ex campione dei massimi.

Il solo indizio non ufficiale sul montepremi per questo evento è arrivato da Paul durante una conferenza stampa, risalente a quest’estate, per promuovere l’incontro: “Sono qui per guadagnare 40 milioni di dollari e sconfiggere una leggenda”, aveva dichiarato. Da YouTube al ring, Paul è abituato a cifre del genere: secondo quanto emerso, guadagna circa 31 milioni di dollari all’anno.

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