di Riccardo Bellardini
Ha vinto Monster Trump, il trionfo indiscusso del grande troll.
Ed ecco il mondo, in quest’oscuro risveglio, divenuto demoniaca foresta, abisso di tenebra, già mi mancano quegli aerei sfreccianti e quelle piroette, pazienza se qualche bomba cadeva giù per alleggerire il peso e colpiva qualche essere umano indifeso… Ma era il mondo giusto, delle democrazie illuminate e delle guerre di pace, che oggi svanisce in un battibaleno. Già sento la triste campana suonare a lutto, ed io m’ero preparato, povero illuso, con gli striscioni festanti per Kamala ridente, con quell’aria da Casellati un po’ annerita (per citare Cazzullo) e quel suo volto sprizzante un sorriso a quarantadue denti, che ora diverrà pianto tra le perdute genti….
Oh mondo giusto, non andar via! Non abbandonarci così!
Rimani almeno in quei nostri sublimi pensieri, splendidi aurei sogni, in quei nostri vagheggiamenti momentanei in cui amiamo tingerci d’ingenua felicità, tu, luce dei nostri occhi. Che ne sarà di tutti quei progetti d’eterna gloria, di quegli ideali infiniti di giustizia infinita e d’impareggiabile libertà? Tu mondo che parevi un cerchio angelico dantesco, tu pura beatitudine, tu che ci difendevi dalle forze maligne, ora che ne sarà della grande guerra contro i russi, redivivi nazisti, e, da poco, pure contro i nordcoreani? Non vorrai finirla qui…. Vorrai mica arrenderti? E i sacri confini dove li metti?
E di quella mirabolante operazione anti-terrorismo in Medio Oriente? Non vorrai smetter mica di finanziarla? Da quelle parti si elimina il terrorismo… ma non solo, si previene pure, anzi, soprattutto! Una prevenzione mirata, di fatti si spara in petto ai bambini, quelli saranno i terroristi del futuro, poche chiacchiere, bando alla tenerezza, si agiva per un futuro di pace e di giustizia illuminata, mica pizza e fichi!
Donald riccone, fomentatore di pulsioni fasciste e agitatore d’odio, con te il mondo oggi è meno sicuro. Che triste, rovinosa caduta. I diritti, le libertà e ogni altra lucente certezza è pronta a sgretolarsi. Siamo tutti più soli, sperduti, annebbiati.
Come faremo? “Fermerò le guerre”, ha detto Trump. Non credetegli! Stavamo democraticamente percorrendo la strada di una giustissima pace, talmente ci stavamo adoperando per raggiungerla che stavamo rischiando la guerra nucleare. E ora? Tutto andrà in fumo.
Povero mondo… si salvi chi può!