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“Dopo tanti anni ci siamo rivisti, abbiamo pranzato, abbiamo pianto e alla fine ci siamo abbracciati”: scoppia la pace tra Art Garfunkel e Paul Simon

Il celebre duo ha conquistato il mondo della musica con successi ormai evergreen

di F. Q.
“Dopo tanti anni ci siamo rivisti, abbiamo pranzato, abbiamo pianto e alla fine ci siamo abbracciati”: scoppia la pace tra Art Garfunkel e Paul Simon

“The Sound Of Silence”, “Homeward Bound”, “The Boxer” e “Mrs Robinson“, sono solo alcuni dei grandi successi degli indimenticata Simon & Garfunkel, nati nel 1957. Dopo il successo è arrivata la decisione da parte di Art Garfunkel e Paul Simon di separarsi artisticamente nel 1970, poi la reunion a Central Park nel 1981 e alcuni tour. Fino al progetto live del 2010 in Nord America che però è stato rimesso in soffitta, dopo un concerto, perché Art Garfunkel soffriva di seri problemi vocali. Ma non è un mistero che il rapporto tra i due artisti sia stato turbolento. Poi gli anni passano, Paul Simon e Garfunkel hanno entrambi 83 anni, e il tempo si sa, appiana le ferite anche più profonde.

Ho incontrato di recente Paul Simon per la prima volta dopo tanti anni – ha rivelato Art al tabloid The Sun -. Abbiamo pranzato insieme. È stato molto, molto caloroso e meraviglioso. C’erano lacrime in quel tavolo. A un certo punto. ho pianto perché sentivo di averlo ferito. Ma ci sono stati abbracci. Sto conservando gelosamente questo ricordo di due settimane fa di aver pranzato con Paul Simon. Non abbiamo parlato del nostro successo né del nostro passato. Mi piace pensare di essere un uomo che ha molto amore. Non ho mai avuto relazioni che non abbiano un amore in fondo perché amo tutti. Non riesco a immaginare di mantenere una posizione di antipatia e di aggrapparmici”.

Garfunkel ha appena registrato una nuova versione del successo del duo “Old Friends” del 1968, con suo figlio, Art Jr., per il loro album di duetti “Father And Son”. “Ho sempre visto mio padre – ha detto Art Jr. – come un caro amico per tutta la vita. Siamo così vicini quando cantiamo queste canzoni sul palco o in studio uno accanto all’altro. La musica è il nostro linguaggio dell’affetto. È un abbraccio così stretto e bello, uno dei momenti più dolci della mia vita”.

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