Visioni o visuali. Le Domeniche Bestiali, si sa, non sono esattamente un trionfo di estetica, si bada per lo più al sodo, alla concretezza, e un bel tackle ruvido conta più di un tocco vellutato. Però l’occhio vuole sempre la sua parte, anche se può innescarsi la dicotomia tra visuali e visioni: visioni di nudo […]
Visioni o visuali. Le Domeniche Bestiali, si sa, non sono esattamente un trionfo di estetica, si bada per lo più al sodo, alla concretezza, e un bel tackle ruvido conta più di un tocco vellutato. Però l’occhio vuole sempre la sua parte, anche se può innescarsi la dicotomia tra visuali e visioni: visioni di nudo integrale o visuali di pizzi e merletti, ad esempio? Nel dubbio meglio rivedere tutto al Var, conquistandosi in ogni caso visuali privilegiate.
VEDO NON VEDO
L’erotismo è tutto lì, nel vedo non vedo. E che casi annoverabili in tale cerchia facciano discutere è praticamente inevitabile. Un esempio arriva dall’Eccellenza Ligure, con l’allenatore del Carpenedolo, Tononi, squalificato fino a febbraio perché “dopo il termine della gara si abbassava i pantaloni e mostrava le terga ai giocatori avversari facendo chiari gesti provocatori con le mani disattendendo quindi il proprio dovere di educatore”. Sarebbe divertente già così, ma ci pensa il Carpenedolo stesso ad arricchire la verve comica dell’episodio con 3mila battute e passa di comunicato incredibile, in cui innanzitutto si fa una precisazione fondamentale, e cioè che in mezzo, tra le terga e gli avversari, c’era la mutanda: “Il nostro dirigente abbassava i pantaloni senza mostrare nulla di quanto dichiarato a referto, bensì mostrando l’intimo sotto la tuta di rappresentanza senza altresì compiere chiari gesti provocatori con le mani”. Dunque erotismo sì, porno no. Ma non finisce qui. Ancora il comunicato: “Invitiamo chiunque a considerare la presente comunicazione come avvertimento formale di diffida verso la divulgazione di notizie non veritiere dei fatti come realmente accadute, comunichiamo inoltre che in caso contrario ci riserviamo il diritto di intraprendere le azioni legali a tutela delle nostre facoltà e dell’immagine del Football Club Carpenedolo“. Noi rischiamo: la mutanda del mister era veramente brutta! Querelateci!
GHIANDOLE SALI-VAR
Ricordate il “Niente, piove” di Canà a Crisantemi? Qualcosa di simile si è verificato in Mls, durante la gara tra Houston Dinamo e Seattle Sounders, con Herrera, ex centrocampista Porto oggi in forza ai Dynamo, che ha approfittato dell’arbitro girato per sputargli dietro. Avrà sentito qualche gocciolina il direttore di gara, non bevendosi la motivazione meteorologica e anzi, andando al Var, verificando l’accaduto e cacciando Herrera.
INGEGNO
Cos’è l’ingegno? Utilizzare anche materiali di fortuna per raggiungere i propri scopi, come accaduto in Eccellenza Toscana, con la Fortis Juventus multata di 100 euro per “lancio di un contenitore in plastica con all’interno un sasso verso il D.G. senza colpire”. Chissà se il sasso era dentro il tubo di Baci.
TRATTORE CON VISTA
Il Bryne Fk è stato promosso in Eliteserien in Norvegia. E Stieg Hudsen? Direbbero in Norvegia. È il club dove ha mosso i primi passi Erling Haaland, ma quello che colpisce, come riportato dalla pagina Facebook “Il Calcio Nordico” è che per rimarcare il legame tra il club e l’agricoltura è stata varata la “Tractor Vip Stand”, ovvero la possibilità di guardare sfide di campionato da un divano installato in altezza su un trattore, al modico prezzo di 21 euro. Tirare un’aringa contro l’arbitro e finire nel libro del Giudice Sportivo non ha prezzo, e anzi, riceverebbe di certo un gentile omaggio da Domeniche Bestiali.