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Corteo non autorizzato ad Amsterdam dopo gli scontri con i tifosi israeliani: almeno 100 arresti tra manifestanti pro Palestina

Dopo la violenza avvenuta giovedì al termine della partita di calcio di Europa League tra Ajax e Maccabi, manifestanti pro Palestina sono scesi in piazza ad Amsterdam con un corteo non autorizzato. La polizia olandese, in tenuta antisommossa, ha arrestato un centinaio di manifestanti che si sono incontrati a piazza Dam per denunciare i comportamenti […]

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Dopo la violenza avvenuta giovedì al termine della partita di calcio di Europa League tra Ajax e Maccabi, manifestanti pro Palestina sono scesi in piazza ad Amsterdam con un corteo non autorizzato.

La polizia olandese, in tenuta antisommossa, ha arrestato un centinaio di manifestanti che si sono incontrati a piazza Dam per denunciare i comportamenti dei tifosi isrealiani del Maccabi Tel Aviv in occasione della partita con l’Ajax di giovedì scorso. Secondo i manifestanti, infatti, sono stati i tifosi del Maccabi a provocare gli scontri, intonando slogan anti-arabi e deturpando bandiere palestinesi nei giorni e nelle ore precedenti alla partita.

Gli agenti hanno circondato i manifestanti con un cordone, confiscando bandiere e tamburi. Quindi hanno arrestato circa 100 persone: i fermati sono stati fatti salire su dei furgoni e allontanati dalla piazza. La polizia ha spiegato su Twitter che i manifestanti sono stati arrestati “per non aver rispettato il divieto di manifestare”. Le proteste erano state vietate sia dal tribunale che dal sindaco della città, Femke Halsema, che ha sospeso tutte le manifestazioni fino a domani.

Nonostante il divieto però circa 200 persone si sono riunite in piazza Dam. I manifestanti hanno chiesto il rilascio delle quattro persone arrestate per le violenze di giovedì. I manifestanti hanno anche mostrato striscioni contro i sostenitori del Maccabi, definendoli “hooligans”.