Tennis

Atp Finals 2024, Zverev messo in imbarazzo dall’opinionista britannica Laura Robson: “Mi rendi nervoso durante queste interviste”

Il tennista tedesco Alexander Zverev ha esordito con una vittoria contro Rublev alle ATP Finals 2024 in scena a Torino. Il numero 2 al mondo ha confermato il pronostico della viglia e nelle interviste post-match è apparso avere un atteggiamento parecchio disteso. Un esempio? La chiacchierata con l’ex collega britannica Laura Robson che si è rivelata più complicata del previsto per il tedesco che ha dichiarato di sentirsi in imbarazzato.

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L’opinionista e volto noto della TV, ex numero 27 WTA, ha messo prontamente in difficoltà Sasha: “Mi hai appena detto che non stavi nemmeno sudando là fuori”. A quel punto è servita una spiegazione da parte di Zverev per non sembrare irrispettoso nei confronti dell’avversario tra un sorriso e l’altro: “Non è quello che ho detto. Ti ho stretto la mano, siamo chiari con gli spettatori e ti sei lamentata di una stretta di mano troppo formale. Poi ho provato a darti due baci sulle guance. Hai detto di no e di starti lontano perché ero che sudato, poi io ho detto che ti lamenti di troppe cose”.

Robson palesemente imbarazzata ha riportato il discorso sul match, e così il secondo giocatore del ranking ha dichiarato: “Voglio dire, penso che Andrey sia uno dei giocatori più aggressivi del tour. Quindi se non fossi stato attento con lui, la partita sarebbe potuta andare nella direzione opposta molto, molto rapidamente. Ero contento del mio gioco. E non vedo l’ora di giocare le prossime partite, spero di poter migliorare ancora su alcune cose. Non penso che questa partita sia stata perfetta, a dire il vero. Penso che ci siano ancora alcune cose che possono essere migliorate”.

Alla fine dell’intevrista il tedesco ha ammesso: “Mi rendi nervoso durante queste interviste. Non ce la faccio davvero. Inizio a borbottare e non so più cosa dire. Dovremmo fermarci qui? No, possiamo andare avanti. Questa è l’intervista più imbarazzante che ho avuto quest’anno”. E allora Laura Robson ha provato a chiudere in fretta: “Hai due giorni per pensare alla prossima”.