Capitoli

  1. Emma è un po’ femme fatale, un po’ cattiva bambina rock: il grande ritorno al Forum (sold out) dopo cinque anni. Ballerini, luci e scaletta: il racconto di FqMagazine
  2. LA SCALETTA DEL CONCERTO
Musica

Emma è un po’ femme fatale, un po’ cattiva bambina rock: il grande ritorno al Forum (sold out) dopo cinque anni. Ballerini, luci e scaletta: il racconto di FqMagazine

La cantante, dopo la parentesi nei club, torna al suo habitat naturale, i palazzetti. A Milano una scaletta con medley dei successi e la commozione per il ricordo del padre

Emma Marrone c’è e non ha assolutamente intenzione di mollare, dopo 14 anni di carriera. E a darle manforte ci hanno pensato i fan presenti in massa all’Unipol Forum di Milano, completamente sold out. La cantante mancava da cinque anni – complice anche il blocco della pandemia – al palazzetto. Dopo una breve parentesi nei club (“per ritrovarsi insieme e vicini”), Emma è tornata nel suo habitat naturale e lo fa con una scaletta ricca di medley contenenti i suoi successi da “Non è l’inferno” a “Cercavo amore”.

E d’un tratto il Forum si accende in un karaoke collettivo che spesso sovrasta la voce dell’artista, che decide spesso di fermarsi e girare il microfono verso il pubblico. “Io sono così orgogliosa del mio pubblico, di voi”, ha detto. Emma ancora una volta si è mostrata con tutte le sue anime, senza filtri, un po’ femme fatale, un po’ cattiva bambina rock. Poi durante le note della toccante “Intervallo”, dedicata al padre scomparso Rosario, ha acceso la commozione generale.

“Io sono felice perché non sono da sola su questo palco”, ha detto Emma, introducendo piano piano tutti gli ospiti e gli amici. Olly con Jvli per duettare insieme sul brano di questa estate “Ho voglia di Te”, poi Lazza (“un applauso a mio fratello”) su “Amore Cane”, Tony Effe ha intonato un altro brano legato all’estate “Taxi sulla Luna” e, infine, “il rapper più forte d’Italia: Fabri Fibra!” sulle note di “In Italia”. Poi Emma scende dal palco, come già faceva nel tour nei club, per un abbraccio collettivo col suo pubblico.

E no, non si molla proprio per nulla. Perché come dice Emma stessa: “Io darò il massimo quando la gente si aspetterà il minimo”. Dopo Milano appuntamento il il 14 novembre al Palazzo dello Sport di Roma e il 17 novembre al Palaflorio di Bari.

Sul palco con Emma: Fasino Lucio Enrico (basso), Renda Donald (batteria), Littorio Rufio Raffaele (chitarre), Rirgano Christian (tastiere), Ferrari Elisabetta Pia (coro), Rodriguez Tahnee (coro). La direzione musicale è di Francesco “Katoo” Catitti. Le coreografie sono di Macia Del Prete. I ballerini sono: Chelsea Ordu, Mirko Monaco, Francesca Borri, Alessandro Covarelli, Giuseppe Troise e Chiara Vecchione.

(Foto di F.Prandoni)