Dopo un’inattesa battuta d’arresto e una settimana di trattative frenetiche, è arrivato nella notte l’accordo per l’ingresso della compagnia aerea tedesca Lufthansa nel capitale di Ita Airways. Il Ministero dell’Economia ha comunicato di aver inviato “alla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea gli accordi rientranti tra le misure correttive presentate con riferimento all’operazione di concentrazione che prevede l’ingresso di Deutsche Lufthansa nel capitale di Ita Airways, come previsto nella decisione della Commissione europea del 3 luglio 2024”.

Ita Airways è al momento ancora controllata al 100% dal governo italiano ma c’è un’intesa con i tedeschi per la cessione prima del 41%, e poi fino al 100%. Un ‘operazione del valore complessivo di circa 830 milioni di euro. La trattativa si era improvvisamente arenata per uno “sconto”, di soli 10 milioni, chiesto dai tedeschi sulla seconda tranche del pagamento, quella più cospicua, da 603 milioni. Ora questa richiesta è stata accantonata.

L’accordo verrà quindi inviato a Bruxelles, nell’ultimo giorno utile per la comunicazione. L’operazione dovrebbe ricevere il semaforo verde definitivo dell’Ue entro la fine di novembre, ultimo lascito dell’era di Margrethe Vestager, commissaria europea alla concorrenza uscente. L’alleanza dovrebbe diventare operativa all’inizio del 2025.Lufthansa è “fiduciosa” che l’Ue darà il via libera al pacchetto di “rimedi”, presentato entro la scadenza dell’11 novembre insieme al Mef, per l’acquisizione del 41% di Ita Airways. Così la compagnia tedesca in una nota.

“Bene che Mef e Lufthansa abbiano finalmente trovato un accordo, attendiamo ora il nullaosta finale per il closing e l’ingresso di Lufthansa nel capitale di Ita Airways”. Così in una nota la Uiltrasporti in cui sottolinea “Ora è il momento di iniziare a ragionare sugli investimenti per il futuro piano industriale della nuova gestione di Ita Airways”.

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