“Un tizio, che è il più ricco del mondo e in questo momento la persona forse più potente del mondo, si permette di dire che noi in Italia dobbiamo mandare a casa i giudici. E non c’è uno del governo che gli dica: ‘Ma come ti permetti?‘. Questi si stanno inchinando a Musk, sperando di cavarne qualcosa. Ma, perbacco, lui dovrebbe essere in galera, visto che ha un figlio avuto con la maternità surrogata, e questi hanno fatto la legge che stabilisce che è reato universale“. Così a Dimartedì (La7) Pier Luigi Bersani commenta il tweet di Elon Musk contro la magistratura italiana, aggiungendo: “Caro Elon Musk, ti sfugge un particolare: a differenza degli altri paesi sconfitti, l’Italia se l’è data lei la Costituzione, non gliel’hanno data né l’Inghilterra né gli Stati Uniti, come è successo per la Germania e il Giappone. Ce la siamo fatta noi. E la nostra Costituzione indica nella magistratura un potere costituzionale. Non permetterti, Elon Musk. Noi i giudici non li mandiamo a casa“.
E conclude: “C’è per favore un esponente di questo governo nazionalista, italiano, eccetera, che dica qualcosa a questo tizio qui? La destra dà ragione a Musk? Siamo avanti coi lavori”.