Riflettori puntati su Torino. I migliori tennisti al mondo, tra cui il numero uno, l’italiano Jannik Sinner, sono nel capoluogo piemontese per partecipare alle Nitto ATP Finals, l’evento finale dell’intera stagione sportiva. E sono decine di migliaia i tifosi che hanno deciso di sostenere i propri beniamini dagli spalti dell’Inalpi Arena. Per loro, Banca Intesa Sanpaolo ha riservato una piacevole sorpresa: chi possiede un biglietto per le Nitto ATP Finals, infatti, ha l’opportunità di visitare gratuitamente, con un accompagnatore, le Gallerie d’Italia, il museo di proprietà di Intesa dedicato alla fotografia e alla video arte. Situato nella centralissima Piazza San Carlo, il polo museale è accessibile a chiunque abbia partecipato all’evento tennistico: basterà presentarsi all’ingresso con il proprio biglietto per accedere alle mostre in programma.

Ma cosa sarà possibile vedere? Ça va sans dire: tantissima arte. In primis, la retrospettiva dedicata al fotografo americano Mitch Epstein, intitolata American Nature, che sarà visitabile fino al 2 marzo 2025. Saranno quindi esposte alcune delle serie fotografiche più significative dell’artista, con un focus sui lavori degli ultimi vent’anni, periodo in cui il fotografo ha esplorato i conflitti tra la società americana e la natura nel contesto del cambiamento climatico globale.

“Le fotografie di Mitch Epstein raccontano la bellezza e la fragilità della ‘natura americana’ e in quelle opere spettacolari leggiamo indiscutibilmente l’obbligo di prenderci cura del pianeta. Lavorare con i più grandi fotografi al mondo significa ragionare sull’attualità grazie a un punto di vista privilegiato. Alcune immagini rimarranno per sempre nella nostra memoria per la loro eleganza, delicatezza e forza”, spiega Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia

Restando in pieno clima USA, poi, la mostra In viaggio con l’America dedica uno spazio alle recenti elezioni presidenziali vinte da Donald Trump. Realizzata in collaborazione con Chora e Will Media e curata dallo scrittore Mario Calabresi con il patrocinio della Camera di Commercio Americana in Italia, la prima selezione di scatti è stata presentata a settembre, ma è stata aggiornata, con una fotografia al giorno, fino al 6 novembre. La mostra resterà aperta fino al 20 gennaio 2025, quando Trump si insedierà nella Casa Bianca e presterà giuramento come nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America.

Degna di nota anche la mostra Antonio Biasiucci Arca, curata da Robert Koch nell’ambito di un progetto dedicato ai maestri della fotografia italiana novecentesca. Centrale, nell’opera di Biasiucci, è il tentativo di scarnificare il gesto fotografico in un continuo rinnovamento delle forme, alla ricerca di simboli assoluti. L’anima di questo complesso lavoro di semplificazione dell’opera fotografica è stata catturata in 250 fotografie che, per l’occasione, saranno esposte al pubblico. L’iniziativa, realizzata con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, sarà visitabile fino al 6 gennaio 2025.

Spazio anche per gli ospiti internazionali: il 19 novembre, quindi due giorni dopo l’ultimo atto delle Nitto ATP Finals, arriverà a Torino Erik Kessels, designer, curatore e artista olandese che si è imposto come punto di riferimento fondamentale nel campo della cosiddetta ‘fotografia trovata’. Da non perdere anche l’appuntamento con lo scrittore britannico David Campany, che il 25 febbraio 2025 sarà ospite delle Gallerie d’Italia per raccontare la fotografia del celebre Jeff Wall.

Per informazioni sul museo, sulle mostre e sugli incontri organizzati è consultabile il sito: https://gallerieditalia.com/it/torino/

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