Siamo in Alta Savoia e secondo il Dauphiné Libéré, la donna avrebbe lasciato una lettera e poi si sarebbe diretta verso le montagne che circondano la città di Taninges
È stato il padre a trovare i corpi senza vita dei suoi tre bambini di 2, 11 e 13 anni, nella casa dove vivono a Taninges in Alta Savoia. La notizia la dà Le Parisien e i fatti risalgono a martedì 12 novembre. Intorno alle 13, l’uomo ha fatto rientro nella sua abitazione e ha trovato i piccoli senza vita: è stato lui, scrive FranceInfo, a chiamare i gendarmi. La madre 45enne che soffre di disturbi psichici è attualmente ricercata. Secondo il Dauphiné Libéré, la donna avrebbe lasciato una lettera e poi si sarebbe diretta verso le montagne che circondano la città. Una sessantina i gendarmi mobilitati nella zona. I bambini, riportano le fonti, sono stati uccisi con un’arma bianca. La procura ha precisato in serata, martedì, che si trattava di una famiglia ricostituita. È stata aperta un’indagine dalla procura di Bonneville, affidata alla gendarmeria locale. Sebbene le circostanze del dramma restino per il momento sconosciute, il Dauphiné Libéré riporta che la pista del dramma familiare sembra essere quella più battuta dagli inquirenti.