Licenziato perché non è riuscito a consegnare 150 pacchi in 6 ore, cioè alla media di 25 all’ora. E’ successo a Valter De Cillis, 30 anni, corriere della Levante Logistica che opera come subappalto di Amazon. La sua storia è stata raccontata dal Tirreno: il trentenne – che è anche sindacalista dell’Usb – descrive la pressione lavorativa insostenibile che ha portato al suo allontanamento dopo una lunga serie di richiami disciplinari.

De Cillis nel corso di due anni ha ricevuto oltre 30 contestazioni disciplinari e ha subito più di 40 giorni di sospensione dal lavoro. “I carichi esagerati e una filiera lavorativa che tratta i dipendenti a tempo come lavoratori a cottimo hanno reso la situazione insostenibile”,spiega. “Ho sempre messo il massimo della diligenza e dell’impegno – prosegue -, ma in diverse occasioni mi è stato esplicitamente contestato di aver riportato dei colli indietro. Non credo di non aver rispettato il contratto e la mia mansione e per questo insieme al sindacato impugneremo il licenziamento deciso dalla Levante logistica che riteniamo illegittimo“.

La scorsa settimana l’Usb ha organizzato una manifestazione davanti alla sede dell’azienda a Pisa per protestare contro la decisione presa da Levante Logistica e per denunciare le condizioni lavorative imposte ai corrieri.

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