Vietato circolare sulle piste ciclabili e nelle aree pedonali. Non si potrà uscire dai centri urbani e le solo strade percorribili saranno quelle con il limite di velocità fino ai 50 chilometri orari. Vietato, dunque, usare il monopattino sulle vie a scorrimento veloce.
L’obbligo del casco, prima a carico solo dei minorenni, con il nuovo Codice della strada sarà esteso a tutti. Non sarà possibile andare in due, con il casco o meno. Infine, targa e assicurazione: ogni mezzo dovrà mostrare un “contrassegno identificativo”, una targhetta adesiva plastificata stampata dall’Istituto poligrafico dello Stato. Sono previste multe per i trasgressori, ma anche un periodo di transizione prima dell’applicazione integrale delle regole: quanto durerà, lo deciderà il ministero dei Trasporti con un decreto (ad oggi, non è chiaro).
Sarà obbligatoria una polizza assicurativa per la responsabilità civile (Rc). Quella per tutelarsi dal furto e dagli infortuni sarà solo solo facoltativa. Oggi non tutte le assicurazioni offrono una polizza per i monopattini: alle aziende è garantito una fase intermedia per adeguarsi all’obbligo.
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La Redazione
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "I nomi in questa vicenda non c’entrano nulla. Ho letto il post infantile di Giorgia Meloni. Prendersela con il Partito democratico e ridurre tutta la questione a Fitto sì, Fitto no, significa non leggere con le lenti giuste quello che sta accadendo. Invece di fare i post su Facebook, Giorgia Meloni dovrebbe mettersi su un aereo, venire a Bruxelles e contribuire a risolvere la situazione. Questo fa un leader politico". Lo ha detto la vicepresidente del Parlamento europeo ed europarlamentare del Partito democratico, Pina Picierno, intervenendo a ‘Ping Pong’ su Radio1.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - La Corte costituzionale (sentenza n. 179) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 34, comma 2, del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede che è incompatibile a celebrare il giudizio dibattimentale di primo grado il giudice dell’udienza di comparizione predibattimentale, introdotta recentemente nel procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica dall’art. 32 del d.lgs. n. 150 del 2022, sul modello dell’udienza preliminare. Il Tribunale di Siena ha sollevato la questione di costituzionalità nell’ambito di un procedimento penale nel quale lo stesso giudice, che aveva tenuto l’udienza di comparizione predibattimentale, si trovava ad essere anche investito del giudizio dibattimentale.
Il predetto Tribunale ha rilevato che la censurata norma processuale (art. 554-ter, comma 3, cod. proc. pen.) si limitava a porre la regola secondo cui il giudice del dibattimento sarebbe dovuto essere «diverso» rispetto al giudice dell’udienza di comparizione predibattimentale; ma non prevedeva l’incompatibilità di cui all’art. 34 cod. proc. pen. La Corte costituzionale ha ritenuto fondata la censura sotto il profilo della dedotta violazione degli artt. 24, secondo comma, e 111, secondo comma Cost., affermando che la mancata previsione, in tal caso, di una vera e propria incompatibilità viola i principi costituzionali di terzietà e imparzialità del giudice, quali presupposti dell’effettività della tutela giurisdizionale.
La Corte ha, infatti, sottolineato che nelle ipotesi di incompatibilità previste dall’art. 34 cod. proc. pen., l’imparzialità del giudice è compromessa ex sé, in generale e in astratto, diversamente da quanto si verifica nei casi di possibile astensione del giudice per gravi ragioni di convenienza, di cui all’art. 36 cod. proc. pen.; disposizione questa che, invece, si riferisce a situazioni, in cui la terzietà e l’imparzialità del giudice risultano compromesse in concreto, caso per caso. La sola prescrizione della diversità del giudice del dibattimento rispetto a quello predibattimentale non è sufficiente ad assicurare la piena garanzia del giusto processo, trattandosi in una fattispecie in cui il pregiudizio all’imparzialità e terzietà del giudice del dibattimento è di gravità tale da dover essere necessariamente prevista in via generale e predeterminata come ipotesi di incompatibilità.
La Corte ha, poi, ritenuto violato anche l’art. 3 Cost., rilevando che il giudice dell’udienza preliminare e il giudice dell’udienza predibattimentale sono soggetti alla medesima regola di giudizio compendiata nel canone secondo cui «il giudice pronuncia sentenza di non luogo a procedere» quando «gli elementi acquisiti non consentono» di formulare «una ragionevole previsione di condanna». Invece l’art. 34, comma 2, cod. proc. pen. detta una disciplina ingiustificatamente differenziata nella misura in cui prevede l’incompatibilità a partecipare al giudizio soltanto per «il giudice che ha emesso il provvedimento conclusivo dell’udienza preliminare» e non anche per il giudice dell’udienza predibattimentale.
Dall’ampliamento dei casi di incompatibilità per effetto della dichiarazione di illegittimità costituzionale è conseguita la necessità di assicurare il principio del giusto processo anche con riferimento al giudizio di impugnazione della sentenza di non luogo a procedere, sicché la Corte, in via consequenziale, ha altresì esteso la dichiarazione di illegittimità costituzionale anche a questa ulteriore ipotesi.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Con il prof. Giulio Tremonti abbiamo ricevuto, a distanza di tre settimane dalla visita a Belgrado, la Presidente dell'Assemblea Nazionale serba, Ana Brnabic, accompagnata da una folta delegazione e dall'Ambasciatrice Jeremic. L'incontro testimonia il forte legame tra i nostri Paesi e si è concordi che è prioritario un rapido ingresso della Serbia in Europa. Durante la riunione abbiamo rimarcato su come il nostro rapporto possa e debba risultare strategico ai fini dell'allargamento Ue, che comporterebbe stabilità dei Balcani, prosperità e sviluppo. Su queste direttrici e con questi obiettivi, continueremo a lavorare insieme". Lo dichiara il deputato di Fratelli d'Italia Emanuele Loperfido, componente della Commissione Esteri.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Questa è una maggioranza nella quale il vice segretario del secondo partito della coalizione, Crippa della Lega, ha detto nell'aula di Montecitorio che è più grave cantare 'Bella Ciao' in aula che fare il segno della Decima Mas. Questo è un governo le cui articolazioni territoriali consentono, come successo a Bologna, ai fascisti di sfilare nella città medaglia d'oro della resistenza a pochi metri dalla stazione, teatro della più grande strage fascista della storia della repubblica". Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs in un’intervista a Fanpage.
"Se Maurizio Landini, segretario della più grande organizzazione sindacale italiana, la Cgil, dice che forse è il tempo di una rivolta sociale, davanti a provvedimenti che sviliscono il lavoro, umiliano chi è in difficoltà, il problema diventa ed è la 'rivolta sociale' di Landini, ma allo stesso tempo – prosegue il leader di SI - il vice premier Salvini, che non è nuovo a certi linguaggi, usa termini, parole, anche attraverso gli account istituzionali, che segnalano non solo la volgarizzazione crescente del linguaggio pubblico, ma segnalano un ulteriore elemento che trovo pericoloso".
"Le parole hanno un peso, e hanno un peso soprattutto se a pronunciarlo sono esponenti di primo piano delle Istituzioni e le parole di Salvini che usa abitualmente sono ancora una volta nel solco di una certa destra eversiva", conclude Fratoianni.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Per sostenere al meglio lo straordinario settore dell'agricoltura e dell'agroalimentare dell'Umbria è necessario promuovere al massimo le nostre produzioni, arrivare sul mercato e portare a casa reddito per le imprese agricole". Così Albano Agabiti, presidente Coldiretti Umbria, intervistato da Adnkronos nell'ambito dello speciale 'Regioni al voto', dedicato al prossimo appuntamento elettorale in Umbria ed Emilia-Romagna.
"Il valore aggiunto della produzione viene dal mercato: non ci sono altre scelte e tutte le politiche pubbliche devono essere indirizzate a sostenere le imprese per potersi innovare, digitalizzarsi e quindi essere in grado di arrivare al mercato e accorciare la filiera", ha spiegato. Essenziale, però, alleggerire le imprese dagli oneri burocratici che oggi le affliggono: "La burocrazia è l'ostacolo peggiore che oggi un'azienda agricola deve affrontare. Occorre semplificare al massimo, anche con una sussidiarietà tra organizzazioni professionali, penso a quello che può svolgere Coldiretti rispetto al pubblico, proprio per dare respiro all'imprenditore. In Umbria abbiamo fatto, negli ultimi tempi, dei passi da gigante da questo punto di vista perché siamo riusciti a portare a casa una serie di norme sulla semplificazione molto importanti che vanno a semplificare otto aspetti strategici del rapporto tra agricoltore e pubblica amministrazione", ha osservato Agabiti.
Altro elemento cruciale per l'agricoltura è l'organizzazione di filiere che consentono alle aziende di programmare le proprie attività e i propri investimenti. "La prima questione per un imprenditore non è solo avere successo, avere redditività, ma poter programmare gli investimenti e avere continuità nelle azioni che si vanno a mettere in campo. Ed è per questo che da anni come Coldiretti ci stiamo spendendo sui contratti di filiera e sul dare tutti i sostegni possibili alle filiere. Ad esempio, la filiera del tabacco è stata una filiera apripista che ha dato risposte vere agli agricoltori. E' stata la prima filiera che oggi, da un settore che doveva scomparire circa 12 anni fa, sta diventando un comparto in crescita costante nel nostro territorio. Questo per dimostrare quanto sia utile per le aziende la programmazione e la politica di filiera", ha aggiunto.
E per il futuro governo regionale, la sfida è - secondo Agabiti - accreditare sempre più la regione e i suoi prodotti sul mercato. "La priorità è fare promozione dell'Umbria. La regione, negli ultimi anni, ha acquisito un valore piuttosto importante sul mercato e questo si sta vedendo sia sulle produzioni che hanno un valore maggiore sia nell'aumento del flusso turistico in entrata che abbiamo avuto in Umbria nel periodo post Covid. Occorre, quindi, implementare tutte le misure necessarie per andare a valorizzare questi asset strategici, ricettività e qualità dei nostri prodotti, attraverso progetti di filiera", ha concluso il presidente di Coldiretti Umbria.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - La Presidenza del Consiglio aderisce alla celebrazione della Giornata mondiale del diabete, istituita dall'International Diabetes Federation e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, il cui tema quest'anno è "Diabetes and well-being". La facciata principale di Palazzo Chigi, pertanto, sarà illuminata di colore blu dal tramonto di oggi, giovedì 14 novembre, fino all'alba di domattina.
Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Lavorerò con il segretario di Stato Rubio così come ho lavorato bene e sto continuando a lavorare bene con il segretario di Stato Blinken. I rapporti transatlantici per noi sono fondamentali, conto di sentirlo quanto prima, intanto per formulargli gli auguri di buon lavoro, e costruire un rapporto costruttivo. Appena si insedierà il nuovo vertice americano andrò negli Stati Uniti proprio per incontrare il segretario di Stato, per rinforzare le relazioni che sono già fortissime con gli Stati Uniti". Così il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani.
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