“Ho avuto difficoltà a mettere insieme pensieri e sentimenti in queste ultime settimane. E non so se riuscirò a riassumerli bene in questo post”. Comincia così la straziante lettera pubblicata sul proprio account Instagram dell’ex portiere delle giovanili dell’Union Berlino Berkin Arslanogullari. Al classe 2005 era stato diagnosticato un cancro alle ossa. Purtroppo nemmeno la chemioterapia è risultata efficace per curarlo. Per questa ragione, i medici che lo hanno seguito sono stati costretti il 17 settembre scorso ad amputargli la gamba sinistra.

Le spese da sostenere per la riabilitazione erano elevate a tal punto che il club ha aperto una raccolta fondi per aiutare la sua famiglia. Anche l’azzurro Leonardo Bonucci aveva sostenuto la causa, donando 10000 euro all’ex compagno di squadra. “Voglio ringraziare davvero di cuore – preferibilmente di persona – tutti coloro che sostengono me e la mia famiglia in qualsiasi modo. Sono sorpreso e anche sopraffatto dalle dimensioni che ha assunto, ma sono tuttavia estremamente grato per l’opportunità che mi è stata concessa”, scrive il giovane.

“In un momento insospettabile e difficile, qualcosa di così indescrivibile è stato fatto per me da tutte le persone che conosco, ma anche da tante che non ho mai incontrato di persona. Auguro davvero il meglio a tutti”, ringrazia Arslanogullari che poi aggiunge: “Un grande ringraziamento va all’Union Berlino che, come tutti gli anni prima, continua ad accompagnarmi nel mio viaggio e ha reso possibile tutto questo”.

Il post del 19enne si conclude poi con una speranza: “Il trattamento prosegue ancora per qualche mese. Il mio lavoro ora è rimettermi in salute e sfruttare al meglio la mia situazione.
Quando sarò di nuovo abbastanza in forma, spero davvero di poter essere lì per gli altri che hanno bisogno di aiuto. Proprio come è stato fatto per me”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Berkin (@berkin.arslanogullari)

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti