Prima un siparietto, poi lo scontro frontale e infine un cioccolatino in segno di pace: è il bilancio dell’attesa ospitata del leader della Lega Matteo Salvini a Otto e mezzo (La7), dove il politico ha avuto un duro confronto con la conduttrice, Lilli Gruber, e i giornalisti Lina Palmerini e Michele Santoro.
L’inizio è soft con un breve duello a colpi di fioretto sulla cravatta rossa sfoggiata da Salvini. “Mi scusi, ha la cravatta rossa perché fa il Trump italiano?”, chiede Gruber.
Salvini ride, tergiversa un po’ e scomoda la figlia, rifilando una frecciata alla segretaria del Pd Elly Schlein: “No, mia figlia mi ha detto che mi dona, si tratta di un giudizio estetico. C’è chi ha i suggeritori per i colori e paga gli armocromisti, io invece ascolto mia figlia che mi ha detto che questa cravatta mi sta bene”.
“Saranno contenti Trump e Musk”, replica sarcasticamente la conduttrice.

Successivamente il ministro dei Trasporti ripete a loop la sua vicenda giudiziaria (“Lo ha già detto 6 volte”, commenta Gruber) e le sue critiche ai magistrati sia sul caso Albania, sia su una notizia apparsa solo sulle pagine del Giornale e riguardante un pusher albanese scarcerato dal tribunale del Riesame di Brescia, ma poi arrestato dalla Procura con una nuova ordinanza: “Se un giudice non riesce a tenere in carcere uno spacciatore con 11 kg di cocaina, è colpa di Salvini o è colpa di quel giudice che non sa fare il suo mestiere?”.
“Ma cosa c’entra?”, ripete invano Lilli Gruber.
“Chiedere che uno spacciatore con 11 kg di cocaina in macchina venga espulso – ripete Salvini – è di destra? No, è da normodotato. Se un magistrato non è in grado di arrestarlo, ne deve pagare le conseguenze”.
E quando un politico sbaglia cosa va fatto?”, chiede Gruber.
“Non lo rieleggono”, risponde il leghista.

Avete anche abolito il reato di abuso d’ufficio – ribatte la giornalista – e questa operazione in Albania ci costa un miliardo. E state ancora continuando con questo andirivieni”.
“Ma lei sa quanto ci costa il sistema di immigrazione clandestina? Due miliardi all’anno – replica Salvini – Clandestini che a qualcuno piacciono”.
“Lei la deve smettere, Salvini – risponde Gruber – Anche ieri sui social ha propagato questa fake news secondo cui io mi sarei rinsavita e che sarei contro l’immigrazione indiscriminata”.
“Lei ha detto che non possiamo accoglierli tutti e sono d’accordo con lei”, commenta Salvini.
“No, le do una notizia – rilancia Gruber – Lo sto dicendo da anni e anni, anche qui con lei a Otto e mezzo. Si guardi più spesso questa trasmissione e apprenderà delle notizie. E sa perché? Perché noi qui cerchiamo di andare oltre la propaganda”.

All’improvviso, Salvini traffica nella tasca interna della sua giacca e tira fuori due Baci Perugina per Lilli Gruber e per Lina Palmerini: “Oggi è la giornata mondiale della gentilezza. E io ho preso questi Baci Perugina stamattina a Gubbio. Peace and love”.
E a me niente bacio? – chiede ironicamente Santoro – Questa è discriminazione sessuale”.

Articolo Precedente

Scontro Donzelli-Panella: “Se avessi il potere di fare i palinsesti di La7, sarebbero diversi”. “La sua critica se la riporti a casa”

next
Articolo Successivo

Parenzo contro Stroppa, il referente italiano di Musk: “La mando garbatamente a quel paese nel grande stile americano”

next