Immaginatevi la scena: un operatore addetto alla pulizia della spiaggia stava rastrellando la sabbia quando si è imbattuto in un ritrovamento agghiacciante. Una testa umana in avanzato stato di decomposizione, abbandonata sulla sabbia. E’ quanto successo martedì mattina a Key Biscayne, in Florida: “È stato uno shock“, ha raccontato il netturbino ai giornalisti americani. “Stavo rastrellando la spiaggia quando ho visto qualcosa di bianco tra la sabbia. Mi sono avvicinato e ho capito che si trattava di una testa umana. Ho subito chiamato la polizia”.
L’area è stata immediatamente isolata e gli investigatori della polizia di Miami-Dade hanno avviato le indagini ma al momento non è stato possibile identificare la vittima né determinare le cause della morte. “Non siamo ancora in grado di determinare come la testa si sia separata dal corpo, ma stiamo seguendo alcune ipotesi”, ha spiegato il detective Andre Martin. “Potrebbe trattarsi di un omicidio, di un incidente in barca o persino di un evento legato a un animale marino”.
La notizia del macabro ritrovamento si è diffusa rapidamente, scatenando paura e sgomento tra i residenti di Key Biscayne: “È una scoperta inquietante, non c’erano altri resti. Ora abbiamo paura di andare sulla spiaggia che amiamo“, ha confessato un residente ai media locali. “I nostri figli giocano su queste spiagge, avrebbero potuto fare la scoperta, ed è semplicemente incredibile”, ha aggiunto un altro. “È una scoperta inquietante, non c’erano altri resti. Ora abbiamo paura di andare sulla spiaggia che amiamo. Forse è successo altrove ed è arrivato qui sulla riva, ma mi preoccupa comunque”, ha dichiarato un residente ai giornali locali. Anche i turisti presenti sono rimasti sconvolti: “È inquietante”, ha detto Kristy Sippel, in vacanza da New York. “Vorrei sapere cosa è successo”.
La polizia sta vagliando varie ipotesi, tra cui quella di un omicidio, un incidente in mare o un attacco da parte di un animale marino. Per ora, però, nessuna pista è stata esclusa. I risultati dell’autopsia e degli esami forensi saranno fondamentali per fare luce su questo macabro ritrovamento.
