Elon Musk, le cui aziende sono state negli anni fortemente sussidiate dal governo americano, ha ricevuto da Trump il compito di semplificare e snellire l’amministrazione statale statunitense. Il patron di Tesla e SpaceX si è messo al lavoro, o meglio, sta cercando di mettere al lavoro gli altri, senza pagarli. Insieme a Vivek Ramaswamy ha lanciato un appello agli americani che sono “rivoluzionari a favore di un governo di piccole dimensioni con un quoziente di intelligenza elevato” e disposti a lavorare più di 80 ore a settimana di unirsi al loro nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa, senza stipendio.
“Non abbiamo bisogno di più generatori di idee part-time. Abbiamo bisogno di rivoluzionari a favore del governo di piccole dimensioni con un QI super elevato disposti a lavorare più di 80 ore a settimana per un taglio dei costi poco affascinante”, si legge in un post su X. Come una persone che, in base al QI, indicatore peraltro discutibile e discusso, dovrebbe essere molto intelligente accetti di lavorare gratis per 11 ore al giorno è un mistero. A ragion di logica, la semplice accettazione dovrebbe comportare un immediato crollo del QI. Si vedrà.
“Se sei tu, invia un messaggio privato a questo account con il tuo curriculum. Elon e Vivek esamineranno l’1% dei candidati migliori“, prosegue imperterrito Musk nella sua comunicazione. In un post separato, l’imprenditore sudafricano ha commentato: “In effetti, questo sarà un lavoro noioso, creerà un sacco di nemici e il compenso è pari a zero. Che grande affare!“, ha scritto aggiungendo una faccina che ride. E in effetto l’offerta fa abbastanza ridere.
Indeed, this will be tedious work, make lots of enemies & compensation is zero.
What a great deal! ???? https://t.co/16e7EKRS6i
— Elon Musk (@elonmusk) November 14, 2024
“Ci è stato dato un mandato che non potrebbe essere più chiaro. La gente si è espressa e ha detto di volere un cambiamento“, ha detto Musk nel corso di un evento a Mar-a-Lago.