Cinema

Elodie: “Mi sono sempre sentita un cucciolo di leone. Pensavo che aggredire fosse la prima cosa per difendersi, ma sto imparando a gestire tutto questo”

La cantante e attrice è doppiatrice del film della Disney "Musafa: il re Leone"

di F. Q.
Elodie: “Mi sono sempre sentita un cucciolo di leone. Pensavo che aggredire fosse la prima cosa per difendersi, ma sto imparando a gestire tutto questo”

Arriva al cinema dal 19 dicembre il nuovo film di Natale della Disney, “Musafa: il re Leone”, prequel del grande classico del 1994. La pellicola racconta, attraverso Rafiki, la leggenda di Mufasa alla giovane cucciola di leone Kiara, figlia di Simba e Nala, con Timon e Pumbaa che arricchiscono il racconto con le loro battute e canzoni. Raccontata attraverso flashback, la narrazione si concentra su Mufasa, un cucciolo orfano, perso e solo fino a quando incontra un leone comprensivo di nome Taka, erede di una stirpe reale. L’incontro casuale dà il via al viaggio di un gruppo di sventurati alla ricerca del proprio destino.

Tra i doppiatori c’è Elodie, che dà la voce a Sarabi, destinata a diventare la compagna di Musafa e la madre di Simba. “Mi sono sempre sentita un cucciolo di leone, – ha raccontato la cantante, reduce dalla presentazione londinese dell’ultimo calendario Pirelli -, pensando che aggredire fosse la prima cosa per difendersi ma ora sto imparando a gestire quanto viene dall’esterno. Sono orgogliosissima, mai avrei immaginato di poter fare cose incredibili come questa, meglio di una leonessa non potevo chiedere. È un ruolo arrivato in un momento di serenità in cui comincio a conoscere i miei limiti”.

Elodie si è definita “una fan della Disney” con una passione particolare per “gli antagonisti”. “Amo Ursula de ‘La Sirenetta’ – ha rivelato – i cattivi hanno una bella tridimensionalità, vorrei abbracciarli e capire perché lo sono diventati“. La star romana vede in questa nuova esperienza un’opportunità di ulteriore crescita. “Sto studiando – ha spiegato – e facendo tutto quello che non ho fatto da ragazzina. Sto abbracciando ogni possibilità che mi capita, per esprimermi, perché ne ho bisogno. Il cinema ti consente di essere empatico, di scoprire te stesso attraverso gli altri”.

La voce italiana di Mufasa è quella di Luca Marinelli. Nel suo intervento l’attore non ha nascosto l’emozione di succedere a Vittorio Gassman che aveva doppiato il padre di Simba nel film del 1994. “Fare la versione giovane di un personaggio doppiato da Gassman mi ha emozionato tantissimo – ha affermato Marinelli -, avevo 10 anni quando è uscito il Re Leone, ricordo la meraviglia di quel film che ho rivisto decine di volte”.

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