Erano in sei in un’auto o almeno è questa l’ipotesi per il gravissimo incidente tra due auto avvenuto a Roma. Lo scontro con un’altra vettura e l’impatto contro il guardrail ha fatto sbalzare due ragazzi all’esterno dell’abitacolo. Per Francesca Mandarino, 21 anni, studentessa alla Sapienza, non c’è stato scampo. L’incidente è avvenuto intorno alle 2 […]
Erano in sei in un’auto o almeno è questa l’ipotesi per il gravissimo incidente tra due auto avvenuto a Roma. Lo scontro con un’altra vettura e l’impatto contro il guardrail ha fatto sbalzare due ragazzi all’esterno dell’abitacolo. Per Francesca Mandarino, 21 anni, studentessa alla Sapienza, non c’è stato scampo. L’incidente è avvenuto intorno alle 2 di sabato notte su via Tiburtina, all’altezza del cavalcavia nella zona di Portonaccio. Ferito gravemente anche un amico che era in auto con lei. Il giovane è stato trasportato in ospedale in codice rosso. Sul posto la polizia locale per i rilievi. I vigili sono al lavoro per fare piena luce sulla dinamica.
Al volante c’era una coetanea, sottoposta ai test sull’assunzione di alcol e droga, di cui si attendono ancora i risultati. La macchina, forse a causa dell’alta velocità, avrebbe tamponato un altro veicolo su cui viaggiavano altri tre giovani, che fortunatamente non hanno riportato gravi lesioni. Complessivamente sono sette i feriti. Sequestrate entrambe vetture. Fra le ipotesi al vaglio dei vigili del Gruppo II non si esclude la velocità sostenuta.
“Le strade romane continuano purtroppo a mietere vittime e devono essere considerate come luoghi di lavoro a rischio” ha sottolineato segretario romano sindacato del Sulpl, Marco Milani, esprimendo cordoglio per la morte della studentessa. Sulla stessa linea il segretario provinciale Ugl Autonomie P-L, Gabriele Di Bella che ha evidenziato “l’assenza di un adeguato e preventivo piano della sicurezza stradale in grado di contrastare il crescente numero di condotte illecite causate da conducenti alla guida di veicoli”. Proprio ieri i dati Aci-Istat hanno evidenziato nel primo semestre dell’anno un aumento di incidenti stradali in Italia e del numero delle vittime. In media, nei primi sei mesi del 2024, ogni giorno si sono verificati 440 scontri con 7,9 morti e 591 feriti. Un allarme arrivato alla vigilia della Giornata nazionale in ricordo delle vittime della strada che si celebrerà oggi con iniziative in varie città.