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Paura al castello di Windsor: “I ladri sono entrati nella tenuta mentre William e Kate dormivano con i figli”. Ecco il bottino del furto

Re Carlo quella sera si trovava in Scozia, mentre Camilla era in India nel centro benessere

di Antonella Zangaro
Paura al castello di Windsor: “I ladri sono entrati nella tenuta mentre William e Kate dormivano con i figli”. Ecco il bottino del furto

Un furto a pochi passi dalla residenza dove William e Kate vivono con i loro tre bambini, mentre la famiglia reale stava dormendo. Il quotidiano The Sun oggi ha diffuso la notizia dell’intrusione avvenuta nella zona di pertinenza di Windsor, accanto all’Adelaide Cottage, il 13 ottobre scorso. I due malviventi, col viso coperto, avrebbero fatto irruzione nella fattoria Shaw, una azienda agricola che si trova all’interno del parco e dell’area sorvegliata (o che almeno dovrebbe esserlo) di Windsor a cinque minuti da dove dove la coppia reale si è trasferita a vivere nel 2022. Al momento non sarebbe stato eseguito alcun arresto ma la polizia avrebbe fornito una ricostruzione plausibile dei fatti mentre le indagini proseguono.

I ladri si sarebbero introdotti nella proprietà scavalcando il cancello di sicurezza di 1800 metri per poi scappare via con un quad rosso ed un pickup nero rubati all’interno dell’azienda agricola. Il tutto sarebbe accaduto verso le 23.45 di quella domenica, mentre William, Kate e i piccoli George, oggi undicenne, Charlotte che ha nove anni e Louis di sei, stavano dormendo poco distante, nell’Adelaide Cottage, appunto. In quel periodo le scuole sono aperte, quindi la famiglia era senza dubbio a casa perchè il giorno successivo i bambini sarebbero andati in classe. Secondo gli inquirenti i ladri sapevano cosa trovare, dove cercarlo e soprattutto quale fosse il momento migliore per andare a prenderselo. Per passare inosservati bisognava agire di notte. La polizia sentita dal tabloid avrebbe riferito che “l’area sarebbe stata tenuto d’occhio da un po’” perché quello è il cancello di accesso alla tenuta usato regolarmente dalla famiglia reale. Gli allarmi avrebbero fatto la loro parte, suonando, solo quando i ladri hanno forzato l’uscita danneggiando gravemente il cancello che è poi stato sostituito. Re Carlo quella sera si trovava in Scozia, mentre Camilla era in India nel centro benessere dove ha trascorso qualche tempo prima di partire con il sovrano per il lungo tour in Australia e Samoa.

Vale la pena ricordare che la Shaw Farm, l’azienda agricola dove hanno fatto irruzione i ladri, non solo si trova a cinque minuti dal cottage dei principi del Galles, ma è anche il luogo dal quale passò la processione per i funerali di stato della regina Elisabetta II nel settembre del 2022. Fu quello il cancello varcato per raggiungere il castello di Windsor. Non è la prima volta che i ladri, o persone non autorizzate, riescono ad entrare nelle zone “protette” dei palazzi della monarchia e questo solleverebbe molte perplessità sui sistemi di sorveglianza usati per difendere la famiglia reale. La penultima di una serie di intrusioni si verificò a Buckingham palace all’inizio di settembre del 2013 quando Elisabetta II si trovava in Scozia, a Balmoral con tutta la famiglia. All’epoca la polizia arrestò due uomini che riuscirono ad entrare nel palazzo che dovrebbe essere il più protetto d’Inghilterra, semplicemente grazie ad una scala appoggiata ad un muro esterno. Da allora le misure di sorveglianza, anche video, furono implementate anche perchè già nel 2004, un manifestante travestito da Batman era riuscito ad affacciarsi al famoso balcone sventolando uno striscione. Era invece il 1982 quando, Michael Fagan, una persona con disturbi mentali, arrivò indisturbato fino alla camera da letto di Elisabetta II e restò lì a chiacchierare con lei per almeno 10 minuti prima che qualcuno arrivasse a salvarla.

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