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“Tagliano i podcast di Radio 1 per mancanza di risorse, ma si inventano un programma per la compagna del direttore di Rainews24”: Usigrai sul piede di guerra

Alma Manera non ha solo il programma "Crossover" in onda su Isoradio, ma da qualche giorno ha debuttato su Radio 1 con "La notte di Radio Uno"

“L’Alma segreta di Radio Rai”, titola Dagospia. Dopo la discussa e travagliata gestione di Paolo Petrecca, direttore di RaiNews24 in quota Fratelli d’Italia, a far notizia questa volta è il doppio impegno professionale della compagna, la cantante Alma Manera. Come segnalato dal sito diretto da Roberto D’Agostino e confermato dalla conduttrice sui social, Manera ha raddoppiato i suoi impegni radiofonici.

Non solo il programma “Crossover” in onda su Isoradio, da qualche giorno ha debuttato sulla radio diretta da Francesco Pionati, dirigente del servizio pubblico considerato in quota Lega, con “La notte di Radio Uno”.

Una notizia che ha suscitato la reazione immediata di Daniele Macheda, segretario Usigrai: “La Rai taglia la diffusione dei podcast della redazione di Radio 1 per mancanza di risorse ma nello stesso spazio del palinsesto si inventa un programma per la compagna del direttore di rainews24. L’Azienda e la Direzione del Giornale Radio rispondano al Cdr e spieghino con quali risorse hanno contrattualizzato la conduttrice. Chiariscano perché un prodotto interno ed innovativo come i podcast è stato sacrificato per fare spazio all’ennesimo programma realizzato da esterni”.

Il tutto mentre nel palinsesto diurno di Radio 1 sono stati cancellati due settimanali sui podcast – si legge nella nota firmata dal segretario del sindacato dei giornalisti Rai – e nella redazione del Giornale Radio si riducono le trasferte per la copertura delle notizie. Ancora una volta risorse pubbliche trasferite su contratti esterni mentre ai dipendenti vengono tagliati spazi di informazione e di prodotto”.

A luglio scorso Petrecca era stato travolto dalle polemiche perché la sera dei risultati del voto in Francia aveva deciso aprire l’edizione delle 22 con il “Festival Città Identitarie di Pomezia”, ideato da Edoardo Sylos Labini, tra gli ospiti della kermesse anche Alma Manera con il direttore in prima fila a godersi lo spettacolo. La notizia aveva suscitato la reazione del comitato di redazione dell’Usigrai.