Un operaio di 51 anni è morto schiacciato dal braccio di una gru a Torino, mentre stava eseguendo dei lavori nel cantiere dell’impianto di potabilizzazione della Smat (Società metropolitana acque Torino) in corso Unità d’Italia, intorno alle 20:30 di lunedì. All’arrivo dei soccorritori, allertati dai colleghi, l’uomo aveva già perso la vita.
Oltre ai carabinieri e ai sanitari, sul posto è intervenuto anche il personale dello Spresal, il Servizio prevenzione e sicurezza sul lavoro della Asl. L’uomo, residente in Brianza e di origini albanesi, lavorava per una ditta specializzata lombarda, la Palingeo, che opera nel settore delle fondazioni speciali: era impegnato nella realizzazione della struttura per contenere una nuova vasca di pompaggio. Secondo una prima ricostruzione, la gru cingolata che l’ha ucciso si è ribaltata per cause ancora da accertare.
“Nel cantiere di corso Unità d’Italia è avvenuta una terribile tragedia: ancora una volta una persona ha perso la vita svolgendo il proprio lavoro. Un drammatico incidente che lascia sgomenti, senza parole, e impone riflessioni su un lavoro che deve essere sicuro per tutti, sempre”, scrive sui social il sindaco del capoluogo piemontese, Stefano Lo Russo.
Nel cantiere di corso Unità d’Italia è avvenuta una terribile tragedia: ancora una volta una persona ha perso la vita svolgendo il proprio lavoro. Un drammatico incidente che lascia sgomenti, senza parole, e impone riflessioni su un lavoro che deve essere sicuro per tutti, sempre
— Stefano Lo Russo (@lorusso_stefano) November 18, 2024