Il velivolo è rimasto a terra per quattro giorni in modo da essere sottoposto a "controlli approfonditi" per valutare eventuali danni
Forse non si sono trovati bene in stiva, o forse non avevano voglia di viaggiare in aereo: fatto sta che sono fuggiti dalle loro gabbie. Di chi stiamo parlano? Dei 130 criceti che sono scappati dalle gabbiette: a notarli gli addetti ai bagagli che, mentre stavano svuotando il volo della TAP Air Portugal, li hanno visti liberi e hanno individuato le loro ‘case mobili’ danneggiate. Sull’aereo erano stati imbarcati diversi animali, tra cui appunto i 130 criceti, furetti e uccelli in gabbia, destinati a un negozio.
Il velivolo è rimasto a terra per quattro giorni in modo da essere sottoposto a “controlli approfonditi” per valutare eventuali danni. Il Telegraph fa sapere che dalla data dell’atterraggio, il 13 novembre, solo il 17 novembre il personale è riuscito a recuperare tutti i criceti. Il quotidiano portoghese Correio da Manhã riporta che gli animali erano stati accettati sull’aereo TAP dopo essere stati respinti su un volo precedente a causa delle condizioni delle loro gabbie. Le foto del Telegraph e del New York Post mostrano un criceto tenuto in mano da un lavoratore e un altro recuperato da un angolo dell’aereo. Sebbene non sia noto come gli animali siano scappati, l’Animal Humane Society consiglia di tenere i criceti in “una gabbia a fondo solido con fili metallici o in un acquario coperto da una rete metallica per la ventilazione”.