Sale ancora il prezzo del gas sul mercato europeo, sino ad intravedere la quota psicologica dei 50 euro al megawatt/ora. Ad Amsterdam, piazza di riferimento per l’Europa, si vende in questo momento poco sopra i 47 euro, il livello più alto da circa un anno. A spingere le quotazioni sono oggi gli sviluppi della guerra […]
Sale ancora il prezzo del gas sul mercato europeo, sino ad intravedere la quota psicologica dei 50 euro al megawatt/ora. Ad Amsterdam, piazza di riferimento per l’Europa, si vende in questo momento poco sopra i 47 euro, il livello più alto da circa un anno. A spingere le quotazioni sono oggi gli sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina con Kiev che ha effettuato il suo primo attacco missilistico a lungo raggio e la minaccia del Cremlino di una risposta nucleare, qualora dovessero concretizzarsi determinate condizioni.
I prezzi erano aumentati negli ultimi giorni dopo che Gazprom ha annunciatolo stop alle forniture all’Austria a seguito di una controversia arbitrale conclusasi con una condanna per il colosso russo al risarcimento di 230 milioni di euro. I flussi verso l’Austria non sono per ora state interrotte ma la continuità è incerta. Ciò mentre ci si avvicina alla fine dell’anno quando scadrà il contratto tra Mosca e Kiev per il passaggio via Ucraina del gas russo. L’Ucraina non sembra intenzionata a rinnovare l’accordo, che frutta 800 milioni di euro l’anno nonostante la guerra in corso.