Scaleway, il fornitore di servizi in cloud del gruppo Iliad, ha presentato le sue novità nel campo dell’intelligenza artificiale durante l’ai-Pulse 2024, evento che ha visto 1.300 presenze alla Station F di Parigi.
Grande, efficiente ed aperta sono i cardini sulle quali si poggerà la strategia AI di Scaleway presente ma, soprattutto, futura. Oltre ai modelli costantemente in sviluppo, Damien Lucas, CEO di del cloud provider, ha annunciato che la capacità di calcolo del cloud europeo di Scaleway – la più ampia già presente sul mercato – è triplicata nell’ultimo anno grazie all’aggiunta di nuove GPU NVIDIA H100, ed a breve crescerà ancora, raggiungendo un valore cinque volte superiore grazie all’utilizzo di oltre 5.000 GPU.
“La nostre più recenti novità e innovazioni ci permettono non solo di essere nella posizione ideale per potenziare l’ecosistema europeo dell’intelligenza artificiale, ma anche di democratizzare l’IA, rendendola più accessibile che mai”, ha dichiarato Damien Lucas. Oltre alla ricerca ed allo sviluppo dell’IA, è altresì importante capire come adoperano aziende e startup in tema ambientale. Scaleway continuerà a sostenere la crescita dell’IA in Europa, confermandosi come primo provider cloud continentale a offrire ai suoi clienti soluzioni basate su NVIDIA Blackwell, il chip IA più potente al mondo, con un consumo energetico ridotto fino a 25 volte.
Per favorire la cooperazione tra gli sviluppatori dell’intelligenza artificiale – in modo da garantire aggiornamenti ed innovazioni che non siano vincolati da un unico ecosistema proprietario – Scaleway sta collaborando coi principali attori del settore tecnologico. L’obiettivo è quello d’innovare ed incrementare l’IA europea su larga scala; anche per questo motivo, lo scorso anno, la sussidiaria del gruppo Iliad ha lanciato un sistema di emulazione quantistica, in collaborazione con Quandela. Oggi, con la stessa API, Scaleway permetterà di gestire il proprio codice su un vero computer quantistico. L’open source è anche alla base delle API Generative di Scaleway, così facendo il cloud provider permette agli sviluppatori di utilizzare i modelli senza soluzione di continuità e – in aggiunta – di passare da API OpenAI a modelli open source, cambiando una sola riga di codice.
A novembre 2023, il gruppo Iliad aveva co-fondato Kyutai, un laboratorio di open science no-profit dedicato alla ricerca e all’innovazione nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Al suo interno l’associazione conta un team scientifico di eccellenza, composto da ricercatori di fama internazionale provenienti da aziende leader come Google, Facebook e Apple. Kyutai, già durante lo scorso ai-Pulse, aveva presentato al pubblico la chatbot Moshi. L’assistente vocale AI di Kyutai, addestrato utilizzando il Cluster ad alte prestazioni di Scaleway e servito con le istanze GPU L4, è in grado di trasmettere emozioni ed accenti con una compressione codec 300x. Questa configurazione ha permesso a Moshi di elaborare 70 espressioni e dialettiche diverse con una latenza ultra bassa, consentendo così conversazioni – tra l’utente e l’IA – simili a quelle umane. Moshi è stato integrato all’interno del Managed Inference di Scaleway, in modo tale da permettere ai ricercatori di poter progettare applicazioni vocali che rispettino le direttive europee sulla tutela dei dati.
La società francese ha approfittato dell’occasione per presentare il suo Environmental Footprint Calculator, il calcolatore più completo e avanzato del cloud, in grado di coprire tutti e tre gli ambiti delle emissioni, nonché l’impatto individuale dell’hardware e il consumo di acqua, dando ai clienti la possibilità di monitorare i consumi ed emissioni generate dalla propria piattaforma.
In chiusura, Scaleway ha anche annunciato che Jean-Baptiste Kempf – una delle menti dietro il lettore multimediale open source VLC – è stato nominato nuovo CTO, e sarà chiamato a guidare la creazione di una nuova generazione di prodotti e servizi IA europei.
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