“Non è così che si sostiene chi è malato di cancro”: polemiche contro John Stamos per aver indossato una calotta calva con il collega Dave Coulier
L'attore voleva solo esprimere un gesto di vicinanza verso il suo amico
Doveva essere un gesto di affetto e fratellanza, ma alla fine si è rivelato un boomerang di polemiche. L’attore John Stamos su Instagram ha pubblicato degli scatti dove indossa una calotta calva per esprimere la sua vicinanza al collega e amico Dave Courier, malato del linfoma non Hodgkin allo stadio 3 , un cancro al sangue. I due sono stati co-protagonisti della serie tv popolare negli Anni 90, “Gli amici di papà” (“Full House”) e da allora non si sono più lasciati.
“Non c’è niente di meglio che indossare un berretto calvo e dimostrare alcune abilità con Photoshop per esprimere un po’ di amore e solidarietà con mio fratello – ha scritto Stamos -. Stai gestendo questa situazione con così tanta forza e positività: è di esempio e stimolante. So che supererai tutto questo e sono orgoglioso di essere al tuo fianco in ogni fase del percorso”.
Ma alcuni fan si sono offesi per il gesto e si sono scatenati nei commenti: “Mi dispiace, come sopravvissuta al cancro al seno, che questo non sia un sostegno. È uno scherzo. Dovresti vergognarti di te. Non è così che ci sostieni”. Un altro lo ha attaccato_ “Perché la calotta calva! Avresti potuto supportare il tuo amico senza fingere”di raderti la testa!!Se il mio amico mi avesse fatto questo mi sarei offeso! Come a dire: guardami con la mia finta testa calva che posso togliermi quando voglio”. E ancora: Questa non è solidarietà. Non ti sei rasato davvero la testa. Wow! Avresti dovuto semplicemente postare che sei lì per lui senza insultarlo“.
Nel frattempo sta in tutti i modi sottoponendosi alle cure per curare la terribile malattia, la diagnosi è arrivata solo cinque settimane fa. “Ho subito tre interventi chirurgici, ho fatto la chemio, ho perso un po’ di capelli…È stato sicuramente un giro sulle montagne russe”, ha dichiarato a People.
Tutto è iniziato dopo una infezione alle vie respiratorie che ha causato il gonfiore dei linfonodi, che sono aumentati di volume fino ad assumere l’aspetto di una pallina da golf. Dopo aver fatto PET e Tac e una biopsia, il responso tremendo dei medici: “Tre giorni dopo mi hanno richiamato e mi hanno detto: – ha rivelato l’attore – ‘Ci auguravamo di avere notizie migliori per te, ma hai un linfoma non Hodgkin, si chiama cellule B ed è molto aggressivo’. Sono passato da un po’ di raffreddore al cancro, ed è stato piuttosto travolgente”. Ora è una lotta contro il tempo.