È Devis Dori, avvocato bergamasco e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, il nuovo presidente della Giunta per le autorizzazioni della Camera. Prende il posto di Enrico Costa, eletto a inizio legislatura e dimessosi dall’incarico a settembre dopo essere passato in maggioranza, traslocando da Azione a Forza Italia: per prassi, infatti, la presidenza dell’organo – competente a decidere in prima istanza sulle richieste di arresto, perquisizione e intercettazione dei deputati – spetta a un rappresentante dell’opposizione. Dori, 45 anni, è stato eletto nel 2018 alla Camera con il Movimento 5 stelle, che ha lasciato nel 2021 passando al gruppo parlamentare di Liberi e uguali. Iscritto a Europa Verde, nel 2022 è stato rieletto nelle liste di Alleanza Verdi e Sinistra.
“Sono onorato dell’incarico che mi è stato dato, lavorerò nel pieno rispetto dell’articolo 68 della Costituzione (la norma sulle guarentigie dei parlamentari, ndr) a garanzia di tutti i componenti della Camera. Ringrazio il mio predecessore Enrico Costa che ha svolto il suo lavoro in modo inclusivo“, ha dichiarato Dori. “Buon lavoro a Devis Dori, che mi succede nel ruolo di presidente della Giunta per le Autorizzazioni della Camera. Penso che il lavoro comune tra maggioranza e opposizione svolto finora in Giunta, al quale ho ritenuto di dare continuità rassegnando le dimissioni dalla carica di presidente, possa costituire un proficuo esempio di leale collaborazione e correttezza di rapporti”, è invece il commento di Costa.