Il 21 novembre è la Giornata nazionale degli alberi, questa ricorrenza offre lo spunto per invitare i bambini a riflettere sull’importanza di rispettare gli alberi e l’ambiente, valorizzando il patrimonio arboreo e boschivo. Nel 1872, il Governatore dello Stato del Nebraska decise di dedicare un giorno all’anno alla piantagione di alberi, chiamato The Arbor Day. In Europa si diffuse negli anni successivi ed in Italia la prima “Festa” fu celebrata nel 1898.
In questo giorno particolare si vuole porre l’attenzione su come i piccoli gesti d’amore verso l’ambiente possono garantire un progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un paese. La Giornata nazionale degli alberi è un’occasione per coinvolgere soprattutto i bambini, attraverso il gioco e le letture, facendo nascere in loro un senso di responsabilità e amore per la natura, costruendo così una coscienza ecologica, ponendo degli interrogativi: Perchè amiamo gli alberi? Perchè la loro funzione è benefica? Perchè occorre piantare gli alberi? Che funzione hanno? Come fanno gli alberi a purificare l’aria?
Una grande Donna che ha lottato per questa tematica importante, come l’ecologia, in una terra tanto difficile, come l’Africa è Wangari Maathai, detta la madre degli alberi. La sua vita raccontata ai ragazzi da Fulvia Degl’Innocenti, edito da Coccolebooks, è piena di sensazioni e di emozioni. Wangari è stata la prima donna africana a ricevere il Premio Nobel per la pace nel 2004.
Una donna che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti ambientali e umani, insieme a molte donne delle comunità locali africane che, ancora oggi, continuano a difendere i territori che abitano facendo tesoro dell’insegnamento di Wangari. Ha passato la sua vita a cercare di trasmettere valori importanti, dalla lotta alle ingiustizie, all’importanza della cultura e dell’istruzione, alla necessità di tutelare l’ambiente e la natura.
Una bambina che ha sempre amato leggere e che aveva persino imparato le fiabe del mondo occidentale, ma preferiva le fiabe che la sera raccontavano, le donne della famiglia, intorno al fuoco. Una donna che amava le tradizioni, ma allo stesso tempo aveva uno sguardo verso il futuro. Fondò un movimento, Green Belt Movement, con l’obiettivo di creare reti di donne impegnate a piantare alberi, facendo dell’associazione non solo una grande aggregazione per la tutela dell’ambiente, ma anche per l’emancipazione della donna.
Il movimento, spiegava Maathai, “ha dato un senso di speranza e potere alle donne comuni”. Donne che non sapevano leggere e scrivere si univano al movimento, con lo scopo di aiutare l’intera comunità. Un libro consigliato per i bambini e le bambine, ma anche ai grandi, agli insegnanti, ai genitori per conoscere la storia di una donna che ha lottato tanto e insegnato la difesa dell’ambiente.
Un albero spinge le radici nel profondo del terreno e tuttavia svetta alto nel cielo. Ci dice che per poter ambire a qualcosa dobbiamo essere ben piantati per terra e che indipendentemente da quanto in alto arriviamo, è sempre dalle radici che attingiamo il nostro sostentamento – Wangari Maathai
TITOLO: Wangari, la madre degli alberi
AUTORE: Fulvia Degl’Innocenti
COPERTINA: Francesco Pirini
EDITORE: Coccole books
Età consigliata: dai 10 anni