Poco prima delle 11, circa 150 attivisti di Extinction Rebellion hanno occupato la piazza antistante il ministero dell’Interno a Roma con diverse tende e scaricando sulla strada un camion di letame. Nel giorno conclusivo della COP29, fanno sapere i manifestanti, la piazza è stata occupata per protestare contro le politiche climatiche inquinanti del governo e le leggi volte a reprimere il dissenso, come il ddl Sicurezza. “Io sono estremamente preoccupata per la situazione climatica che stiamo vivendo – dice una delle attiviste in piazza – vediamo un governo che è più interessato a emanare decreti per aumentare la sicurezza, ma di quale sicurezza stiamo parlando?”. Due di loro, per aprire uno striscione, si sono arrampicati, la prima su un albero e il secondo su un lampione, ma poco dopo sono stati fatti scendere dai vigili del fuoco.