Politica

Femminicidi, La Russa fa dipingere il Tricolore sulla panchina rossa in Senato: “Emergenza nazionale”. Protesta M5s: “Governo ipocrita”

Una panchina rossa, per ricordare le vittime di femminicidio, è stata inaugurata ieri 21 novembre, al Senato. È stata installata nel giardino di Palazzo Madama su suggerimento della senatrice Daniela Sbrollini, di Italia viva, poi condiviso da tutti i gruppi. Nella parte superiore ha una fascia bianca-rossa e verde che richiama il Tricolore della bandiera italiana: un dettaglio voluto espressamente dal presidente Ignazio La Russa.
A svelare la novità è stato il presidente La Russa insieme a una delegazione dei parlamentari di tutti i gruppi e ai ministri dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e dello Sport Andrea Abodi. “Il mio unico apporto – ha detto La Russa – è stato ricordare che è una questione nazionale – per questo ho voluto che ci fosse una striscia tricolore – e non appartiene né a una parte né all’altra, semmai appartiene di più il monito agli uomini, e deve essere intesa come una emergenza nazionale“.

Una novità quella del Tricolore che ha creato anche malumori. “Mi sono rifiutata di partecipare alla cerimonia di installazione della panchina rossa nel giardino degli aranci del Senato voluta da questo governo di destra, che ha trovato persino il modo di strumentalizzare il tricolore, mettendolo strategicamente sopra la panchina, come se c’entrasse qualcosa” ha detto la senatrice Alessandra Maiorino, vicepresidente del gruppo M5s. “Un governo che non ha alcun titolo per parlare di difesa delle donne e di contrasto alla violenza di genere perché dà ogni giorno motivo per capire che da loro non ci può essere alcuna sponda. L’ipocrisia non è mai stata parte del mio modo di fare. Scandalose pure le parole del presidente del Senato La Russa sui migranti e la violenza di genere: sono la dimostrazione plastica della loro inadeguatezza. Non è così che si può contribuire alla battaglia di civiltà contro le discriminazioni”