Riparte la Serie A dopo la pausa per le Nazionali di novembre. In questa tredicesima giornata di campionato, il match clou è sicuramente rappresentato dalla sfida tra Milan e Juventus in programma a San Siro alle 18 di questo sabato. L’allenatore bianconero Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa per presentare l’attesissima partita.
Riguardo a chi rimpiazzerà Vlahovic dopo l’infortunio rimediato con la Serbia: “Tutti i miei giocatori hanno caratteristiche diverse e questo mi dà alternative e soluzioni diverse, vedremo domani. Vlahovic non farà sicuramente parte del gruppo come Bremer, Milik, Nico, Douglas Luiz, Cabal, Adzic. Tutti gli altri disponibili dall’inizio o a partita in corso”. In aggiunta, su come cambierà il modo di attaccare dei bianconeri: “Giocheremo difendendo insieme e attaccando insieme. Il Milan è collettivamente molto forte, con un allenatore preparato. Dovremo portarla dalla nostra parte, dove conviene a noi e non a loro”.
Sempre riguardo al numero 9 juventino, Thiago Motta ha ammesso di aver parlato con lui dopo le parole che aveva espresso in Nazionale in cui si diceva più a suo agio nel giocare con una seconda punta: “Abbiamo parlato e siamo d’accordo: qui difendiamo e attacchiamo tutti insieme”.
Cercando un parallelismo con il tennis, all’allenatore italiano è stato chiesto chi fosse il Sinner della Juventus: “Non mi piace fare paragoni, non fa bene all’uno e all’altro. Abbiamo tantissimi giocatori forti. Sinner è Sinner, un fenomeno dello sport. Noi dobbiamo continuare a crescere e auguro anche a Sinner di continuare nella sua grande carriera”.
A proposito degli avversari, in particolare Leao, Thiago Motta ha concluso la conferenza svelando come intende fermare il portoghese: “Il Milan è fortissimo in transizione, che sia Leao o un altro attaccante tutti hanno qualità e noi dobbiamo giocare compatti senza dare la profondità. Devi affrontare il tuo avversario diretto, ma avere sempre l’aiuto del compagno e della squadra”.