“Auguriamoci che la situazione internazionale non evolva verso esiti catastrofici. Siamo costretti a sperare nel nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, sembra incredibile ma siamo nelle mani di Trump, anche perché il presidente uscente ha avuto la bellissima idea di autorizzare Kiev a mandare missili nel territorio russo. E così ha concluso in bellezza la sua inutilissima presidenza degli Stati Uniti d’America“. Sono le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a conclusione della sua consueta diretta del venerdì su Facebook.
“Putin – spiega il politico – ha detto senza equivoci che se arrivano missili sul territorio russo arriveranno missili russi sul territorio europeo. In Europa ci sono diverse basi militari della Nato, degli Stati Uniti. Stiamo arrivando un passo dopo un altro verso la catastrofe. Auguriamoci che ci si fermi sull’orlo del baratro“.
De Luca commenta anche i mandati di arresto per il premier israeliano Benyamin Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant con l’accusa di crimini di guerra e contro l’umanità per i stermini a Gaza: “Auguriamoci anche che termini il massacro insopportabile dei palestinesi a Gaza, nel Libano e in Siria. E non aggiungo altro rispetto a una sentenza sacrosanta della Corte penale internazionale: non è più possibile assistere inermi a questo massacro. Non è neppure paragonabile alla guerra in Ucraina – conclude – perché lì ci sono due eserciti. A Gaza ci sono solo bombe che continuano a cadere su una popolazione inerme ridotta alla fame. E non è più tollerabile per il mondo civile”.