In occasione del 25 novembre, la giornata contro la violenza sulle donne, una marea fucsia ha sfilato per le vie del centro di Roma, da Porta San Paolo a Piazza Vittorio. Ad aprire il corteo, organizzato dal movimento transfemminista Non Una di Meno, la Rete D.i.Re, Associazione nazionale dei Centri antiviolenza, con uno striscione con la scritta “Disarmiamo il patriarcato.”
“Nei primi dieci mesi di quest’anno – dice Stefania Campisi, portavoce della Rete D.i.Re – abbiamo accolto quasi 22 mila donne. Il patriarcato c’è, esiste ed è un fenomeno strutturale. Questa è la nostra risposta alle affermazioni del ministro Valditara.”
Dall’inizio di quest’anno sono stati 99 i femminicidi in Italia, secondo i dati dell’XI Rapporto Eures. “In un contesto di guerra, la violenza viene normalizzata – dice un’attivista di Non Una di Meno al microfono, durante la manifestazione – fa un salto di scala importante e noi lo vediamo anche nelle politiche del governo.”
Nel corso del corteo sono stati lanciati dei palloncini con vernice rosa contro la sede del Dipartimento delle Politiche sociali del comune di Roma.